Nel mondo, soltanto il 2% della popolazione ha gli occhi verdi. Ecco perché sono così rari e a cosa si deve il loro colore
Gli occhi verdi sono una rarità assoluta, infatti solo il 2% della popolazione mondiale possiede questa particolare colorazione dell’iride.
Questo significa che, su una popolazione globale di circa 8 miliardi di persone, meno di 160 milioni hanno occhi verdi. Questa esclusività li rende uno dei colori più rari e affascinanti. Ma sorge spontaneo chiedersi perché siano così rari.
Perciò, in questo articolo indagheremo insieme le cause e scopriremo qual è il colore degli occhi più raro in assoluto e qual è invece quello più diffuso, fornendo infine qualche curiosità sull’unicità dello sguardo.
Perché così poche persone hanno gli occhi verdi?
La rarità degli occhi verdi è legata a una combinazione genetica molto specifica.
Il colore degli occhi, in generale, è determinato principalmente dalla genetica. Infatti, il colore degli occhi è un carattere poligenico, il che significa che molti geni lavorano insieme per determinare il colore finale dei nostri occhi.
Il verde è un colore recessivo, e questo vuol dire che per svilupparsi, entrambe le copie dei geni ereditati dai genitori devono favorirlo. Se una delle copie favorisce un colore dominante, come per esempio il marrone, il risultato finale sarà marrone. Ecco perché il verde è così raro: la probabilità di avere entrambe le copie “a favore” del verde è molto bassa.
Questa loro rarità ha fatto in modo che in passato venissero attribuite particolari capacità a chi li possedeva. Nel Medioevo, le persone con occhi verdi venivano persino accusate di stregoneria, perché questo colore e la sua rarità venivano associate a qualcosa di mistico e spesso malvagio.
Come si forma il colore verde negli occhi a livello anatomico?
Il colore verde non è dovuto alla presenza di un pigmento verde nell’iride. Piuttosto, è il risultato di una combinazione unica di fattori anatomici tra cui:
- Bassa quantità di melanina: negli occhi verdi, la melanina, diretta responsabile della colorazione più scura degli occhi, è presente in quantità ridotte. La stessa cosa avviene per gli occhi azzurri e grigi.
- Lipocromo: questo pigmento giallastro nell’iride, combinato con la bassa melanina, contribuisce alle tonalità verdastre.
Questi fattori, combinati con l’interazione della luce ambientale, creano il caratteristico colore verde degli occhi.
Da cosa è determinato il colore degli occhi?
In generale, il colore degli occhi è il risultato della presenza di diverse quantità di melanina e di come l’iride riflette la luce. Maggiore è la melanina presente nell’iride, più scuro sarà il colore degli occhi.
Anche i fattori genetici sono fondamentali: decine di geni influenzano la quantità e il tipo di melanina presente. Ad esempio, il gene OCA2 sul cromosoma 15 gioca un ruolo chiave nella produzione di melanina.
Quali sono i colori più rari al mondo?
Il colore degli occhi più comune al mondo è il marrone, infatti possiede occhi marroni circa il 70-80% della popolazione mondiale. Questo colore è dominante a livello genetico ed è più comune in regioni come Africa, Asia e America Latina.
In pole position come colore più raro nel mondo troviamo invece il grigio nella sua tonalità più pura, mentre gli occhi azzurri stanno diventando, a loro volta, sempre più rari rispetto al passato. Ad oggi solo l’8-10% della popolazione mondiale ha gli occhi azzurri e la maggior concentrazione si trova in Nord Europa.
Anche il nero è uno dei colori più rari, insieme al tipico blu elettrico della popolazione dell’isola di Buton, in Indonesia, dove per una mutazione genetica dovuta alla sindrome di Waardendung, gli abitanti manifestano tutti lo stesso colore degli occhi.
Perché il colore degli occhi è unico per ciascuno di noi?
I nostri occhi sono unici e inimitabili, proprio come le nostre impronte digitali. Nessun’altra persona al mondo potrà mai avere la nostra particolare gradazione di colore dell’iride.
Sebbene possano essere catalogati in colori generici come marrone, verde o azzurro, le sfumature, la disposizione dei pigmenti e la struttura microscopica dell’iride variano da individuo a individuo. Questo significa che nessuno ha occhi esattamente identici a quelli di un’altra persona, persino chi ritiene di avere gli occhi di un “banale” color marrone, in realtà ha una sfumatura tutta sua di marrone, che rende i suoi occhi diversi da quelli di chiunque altro.
Questa unicità non è solo una curiosità biologica, ma anche una celebrazione della diversità umana. Gli occhi di ognuno di noi raccontano una storia genetica e personale unica, che spesso diamo per scontata.
Perciò, sia che apparteniate al 2% con occhi verdi o al 70% con occhi marroni, ricordate: i vostri occhi sono un’opera d’arte irripetibile, un riflesso della vostra individualità e bellezza.