Non riuscite a dormire bene? Una delle possibili soluzioni è quella di… comprare una pianta! Ecco quali piante aiutano in questo senso e in che modo
Dormire bene è fondamentale per aiutare il nostro organismo, soprattutto la mente, a rimanere in salute e abbassare la probabilità di sviluppare malattie e altre diverse problematiche. Dormire bene, infatti, consente di vivere bene, recuperare le energie necessarie durante la giornata, preservare il sistema immunitario, mantenere in salute il sistema cardiovascolare e tenere in equilibrio il metabolismo. Dormire male, invece, molto spesso può portare allo sviluppo di difficoltà nel mantenere la concentrazione, forte irritabilità, cattivo umore e difficoltà nell’apprendimento, oltre che problemi più gravi, come perdita di memoria, diabete, malattie cardiache, ictus e malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer. Ma quali sono le strategie che si possono adottare se non riesce a dormire bene? Una di questa è comprare delle piante specifiche. Ecco per quale motivo e quali sono le migliori.
Diversi elementi possono condizionare il sonno: dallo stress alle ansie, dai rumori alle stanze prive di luce. Il nostro ciclo del sonno, infatti, è estremamente sensibile e può essere influenzato anche dai dettagli più piccoli. Fortunatamente, esistono numerose soluzioni per migliorare la qualità del riposo, molte delle quali sono naturali. Piante e fiori, ad esempio, attraverso il loro aroma o sotto forma di tisane, offrono benefici significativi per favorire un sonno sano. O ancora, alcune piante da interni, hanno la capacità di migliorare il ciclo del sonno delle persone. Ma quali sono le piante più indicate da tenere in camera per facilitare il riposo? Ecco la lista dettagliata.
La lavanda è una delle piante più efficaci per migliorare il riposo. Il suo profumo ha proprietà rilassanti, motivo per cui è consigliato posizionare un vaso di lavanda nella camera da letto. I suoi benefici non si limitano solo a favorire il sonno, ma aiutano anche a garantire un risveglio più energico e positivo, donando così maggiore vitalità durante la giornata.
Il pothos è tra le piante più resistenti e versatili per favorire un sonno migliore. Può crescere sia in acqua che in terra, ed è particolarmente decorativo quando sistemato in un vaso sospeso. Inoltre, è noto per le sue proprietà depurative, in grado di purificare l’aria e rimuovere alcune sostanze tossiche presenti nell’ambiente.
La sansevieria, appartenente alla famiglia delle Asparagaceae, è una pianta molto apprezzata per la sua capacità di migliorare la qualità dell’aria negli ambienti domestici. Necessita di molta luce e non tollera temperature inferiori ai 3 gradi centigradi, mentre resiste bene al caldo. Le sue proprietà includono la produzione di ossigeno e l’assorbimento di sostanze nocive, tanto che è stata inclusa dalla NASA nella lista delle piante purificatrici dell’aria.
La dracaena marginata è una pianta da interni dall’aspetto elegante, caratterizzata da un fusto sottile e foglie lunghe e appuntite. Oltre a purificare l’aria eliminando le tossine, aiuta a mantenere bassi i livelli di umidità. Richiede poche attenzioni: va innaffiata due volte a settimana in estate e una volta ogni dieci o quindici giorni in inverno. Per evitare che le radici marciscano, è utile aggiungere uno strato di sassolini o argilla espansa sul fondo del vaso.
L’aloe è una pianta molto semplice da mantenere, che necessita di abbondante luce solare ma poca acqua. È sufficiente annaffiarla una volta ogni due settimane per mantenerla in buona salute e anche lei presenta diversi vantaggi per chi desidera migliorare la propria qualità del sonno.
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