Insetti in cucina, quelli più comuni e come allontanarli

Avere diversi insetti che affollano la propria cucina è un problema “normale” ma assolutamente da affrontare. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo

La cucina è uno degli spazi più frequentati della casa, non solo dalle persone, ma anche dagli insetti. È inevitabile: il cibo, gli odori e le briciole attraggono inevitabilmente vari tipi di piccoli intrusi che non si fanno problemi a infestare questa stanza della casa. Non si tratta solo di presenze indesiderate e fastidiose, come i moscerini che ronzano attorno alla frutta o le farfalline che trovi ogni volta che apri la dispensa, ma anche di intrusioni potenzialmente pericolose. Questi insetti, infatti, possono contaminare il cibo che si sta preparando o conservando, mettendo così a rischio la propria salute. Ma vediamo quali sono gli insetti più comuni che si trovano nelle cucine e alcuni metodi per liberarsene in sicurezza.

Gli insetti affollano la vostra cucina? Ecco cosa dovete sapere

Cosa attira gli insetti all’interno delle cucine? Principalmente la disponibilità di cibo, soprattutto quando è conservato in modo inadeguato o lasciato scoperto. Briciole, residui alimentari o piatti non sigillati possono richiamare formiche e scarafaggi.

Anche la presenza di acqua e l’elevata umidità, come quella causata da bottiglie aperte, soprattutto se contengono bevande zuccherate, o da acqua stagnante nel lavabo, nei sottovasi delle piante o nei cassetti delle verdure del frigorifero, sono fattori attrattivi. Lo stesso vale per i rifiuti organici non smaltiti correttamente e le pattumiere piene e non svuotate.

Formiche, moscerini, ragni, scarafaggi e mosche possono trovare rifugio nella propria cucina, nascondendosi in piccole fessure e crepe nelle pareti, nei pavimenti o nei mobili.

A tutto però, per fortuna, c’è una soluzione! Vediamo, quindi, quali sono gli insetti che più comunemente affollano le cucine e come liberarsene.

Formiche in cucina
Formiche in cucina | Pixabay @RHJ – Mentiscura

Formiche

Come per molte altre specie, anche le formiche si suddividono in diverse categorie, tra cui le più comuni sono: argentine, da marciapiede o domestiche, e carpentiere. Questi insetti tendono a invadere la cucina, diffondendosi sul piano di lavoro, sui fornelli, dentro gli armadietti, e ovunque ci sia l’odore di cibo. Questo comportamento è tipico di tutte le formiche, ma in particolare delle formiche carpentiere.

Le formiche carpentiere sono attratte da prodotti come miele, sciroppo, gelatina, briciole di biscotti, ma anche da cibo in scatola, quindi se si ha un animale domestico, è importante fare attenzione a dove conservare il suo cibo, poiché potrebbe attirare questi indesiderati ospiti.

Le formiche argentine, invece, preferiscono pane, carne e olio da cucina, mentre quelle del marciapiede sono particolarmente attratte dai dolci. Sembra incredibile, ma questi dettagli possono aiutare a identificare la specie di formica presente nella propria casa. Ecco alcuni consigli per prevenire un’infestazione:

  • Sigillare o eliminare qualsiasi accesso a fonti di umidità in casa, come crepe o fessure;
  • Riparare eventuali perdite di tubi o flessibili.

Scarafaggi

Niente è più fastidioso di trovare uno scarafaggio in cucina, soprattutto quando entra in contatto con il proprio cibo. Purtroppo, questi insetti sono più comuni di quanto si pensi: gli scarafaggi sono ottimi viaggiatori e possono infiltrarsi in casa tramite giornali, scatole di cartone o imballaggi.

Come evitare il contatto con questi indesiderati ospiti? Ecco alcuni suggerimenti utili:

  • Rimuovere tutte le fonti di cibo dalla vostra casa;
  • Assicurarsi di togliere la ciotola del proprio animale domestico subito dopo che ha finito di mangiare;
  • Sigillare tutte le crepe e fessure presenti;
  • Utilizzare trappole a esca per catturare e rimuovere eventuali scarafaggi presenti.

Insetti neri

Questi piccoli insetti neri si trovano spesso intorno al lavello della cucina, non perché siano attratti dall’acqua, ma perché cercano un ambiente umido e buio dove deporre le uova. Questo può rappresentare un grande problema, poiché, grazie alla loro posizione strategica, possono accedere anche alle scorte di cibo accumulate nello scarico.

Non c’è motivo di farsi prendere dal panico, ma è importante agire subito per prevenire qualsiasi problema. Ecco alcuni passi da seguire:

  • Pulire in modo approfondito tutte le tubature del lavandino.
  • Rimuovere ogni residuo di cibo all’interno delle tubature, così da non offrire nulla di cui nutrirsi agli insetti.

Mosche della frutta

Oltre a formiche e scarafaggi, le cucine potrebbe attrarre anche mosche della frutta. Le mosche della frutta, come suggerisce il nome, sono attratte non solo dalla frutta, ma anche da qualsiasi materiale organico in decomposizione, compresi i residui di caffè.

Mosche della frutta
Mosche della frutta | Pixabay @Drbouz – Mentiscura

Questi piccoli insetti sono attratti da ogni tipo di frutta, dalla buccia di mela o banana ai rifiuti di frutta nella spazzatura. Per prevenire la presenza delle mosche della frutta, bisogna seguire questi consigli:

  • Non lasciare cibo esposto sul balcone o in casa. Per quanto riguarda il cestino della spazzatura, è bene assicurarsi di chiudere bene il sacchetto per evitare che gli insetti vi accedano.
  • Cambiare il sacchetto della spazzatura frequentemente e non aspettare che sia completamente pieno.

Parassiti della dispensa della cucina

La cucina e la dispensa sono i luoghi preferiti di fastidiosi parassiti come falene e coleotteri. Questi insetti sono attratti da farina, cereali, riso, semolino e pane, motivo per cui si trovano spesso nella dispensa o negli armadi dove si conserva il cibo.

I parassiti della dispensa possono causare notevoli problemi, costringendo le persone a scartare tutto ciò che è stato contaminato. Inoltre, tendono a depositare le loro uova all’interno dei contenitori. Ma come liberarsene?

  • Smaltire tutto il cibo che è stato contaminato dai parassiti.
  • Pulire a fondo la dispensa o gli armadi dove vengono conservati gli alimenti.
  • Verificare gli articoli confezionati al supermercato per eventuali segni di infestazione.

Tarme del cibo

Chiamarle tarme è corretto, ma in pochi, se si sente questo nome, sono in grado di riconoscerle. Questi insetti, infatti, sono più simili a delle farfalline, quasi a delle falene, e sono attratte da alimenti come farina, cereali, pasta, cibo per animali, frutta secca, zucchero e cioccolato. Preferiscono, inoltre, ambienti bui e caldi e si rifugiano facilmente negli angoli di tutta la dispensa. Ma come possono essere allontanati questi insetti dalla cucina?

  • Per prevenire l’invasione e tenere lontane le tarme del cibo, è bene utilizzare foglie di alloro o, in alternativa, chiodi di garofano. Il procedimento è il seguente: inserire alcune foglie di alloro nei contenitori di cibo secco o nella dispensa e attendere. Quando non si vedranno più farfalline volare intorno, sarà un segno che il metodo ha funzionato.
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