Arriva un’interessante novità che farà felici i possessori di cellulari Android: un antifurto che disincentiverà i ladri a rubare i telefoni.
Oggi tutti hanno un cellulare ma il suo valore non è tanto quello economico bensì quello creato da ciò che contiene: foto personali, indirizzi, video, conversazioni, e anche app della banca, password degli account memorizzati e così via. Va da sé che oggi perdere un telefono o ancora peggio subirne il furto è un’evenienza da evitare in tutti i modi. Se per la distrazione non c’è soluzione, esiste però un sistema in grado di scoraggiare i ladri, e lo ha inventato Google, lo sviluppatore dei sistemi Android per cellulari.
La novità è in arrivo anche in Italia, e al momento giungono notizie dal Brasile dove alcuni utenti stanno testando la versione Beta. A breve, però, tutti potranno sfruttare una funzionalità davvero utile, ovvero il nuovo antifurto. Ecco tutto quello che sappiamo finora, come funziona e come si installa sul cellulare.
Antifurto su smartphone Android, finalmente i cellulari non saranno più una merce ghiotta per i ladri
Come detto poco sopra, il valore di un cellulare oggi non è meramente economico: chi subisce un furto sa che ha perso preziosissimi dati personali – che comunque possono essere usati per truffe – ed è per questo che Google ha pensato di trovare una soluzione. Grazie all’antifurto, infatti, anche se il dispositivo cade nelle mani dei ladri, questi non potranno accedere al suo contenuto.
L’antifurto è già in fase di test e alcuni utenti lo hanno già provato. Si tratta di un sistema davvero semplice ma molto efficace. In pratica, nelle prossime versioni di Android ci sarà una funzionalità da attivare. Consiste nel blocco immediato del dispositivo in caso di furto, in modo che il ladro non possa violare la privaci del suo proprietario.
Il blocco avviene grazie a un sensore di movimento/velocità: quando il sensore avverte un movimento troppo brusco, come quello che avviene appunto durante uno scippo, si blocca. Per sbloccare il cellulare l’utente deve utilizzare i dati biometrici, quindi il ladro non potrà mai farlo. Anche nel caso in cui il sensore dovesse “sbagliare”, non c’è nessun problema perché il proprietario del telefono può sbloccarlo in un istante.
Non si sa di preciso quando arriverà in Italia questa nuova funzionalità, ma si presume che sarà presente in uno dei prossimi aggiornamenti. Quindi non resta che attendere, e non ci sarà bisogno di scaricare app o simili, perché l’antifurto sarà già incorporato nel sistema operativo.