Alfonso Signorini, la confessione intima su un mostro sacro della tv: “Per lui mi getterei dal balcone”

Alfonso Signorini ha ammesso che farebbe di tutto per un uomo fondamentale per la storia della TV italiana: una confessione commovente.

Nel corso degli ultimi anni Alfonso Signorini è un personaggio televisivo di riferimento per tutti i telespettatori affezionati alle redi Mediaset. Con uno stile di conduzione continuamente in bilico tra il trash e l’elevazione intellettuale, il giornalista è riuscito per anni a tenere saldamente in mano le redini di programmi anche molto complessi da gestire come il Grande Fratello.

Alfonso Signorini, la confessione intima
Alfonso Signorini: “Per lui mi getterei dal balcone”/Foto Ansa (mentiscura.com)

Tra gli vari pregi del presentatore ci sono sicuramente una perfetta comprensione dei tempi televisivi, una grande abilità nel “leggere le persone” e la capacità di entrare in sintonia con il pubblico e mantenere il suo legame con i telespettatori solido e intatto per anni.

Alfonso Signorini: “Per lui mi getterei dal balcone”

Con capacità professionali del genere Alfonso Signorini avrebbe potuto ottenere contratti interessanti con varie emittenti televisive, eppure il presentatore è rimasto fedele alle reti Mediaset senza mai cadere nella tentazione di dirigere il proprio percorso professionale altrove. Si tratta di una semplice fedeltà aziendalista? Non esattamente: nasce tutto da un legame molto più intimo con una persona che ha fatto la storia.

Signorini "Per lui mi getterei dal balcone"
La confessione di Alfonso Signorini/Foto Ansa (mentiscura.com)

Il 2011 fu un anno devastante per Alfonso Signorini. In quell’anno, infatti, sua madre venne a mancare, lasciando un vuoto incolmabile nella sua vita perché proprio la madre costituiva un cardine importantissimo intorno a cui ruotava tutta l’esistenza del presentatore.

Quando mia madre è morta […] ho buttato fuori di casa tutti, non ho più voluto vedere nessuno, niente, volevo starmene da solo” ha raccontato il presentatore nel 2018, in un’intervista rilasciata a Francesca Fagnani. “Alle 23.30 mi stendo sul divano, sento li citofono, non volevo aprire a nessuno ma erano due carabinieri. […] Volevano avvisarmi che stava arrivando il Presidente, perché allora Berlusconi era Presidente del Consiglio. A fatica gli ho aperto la porta di casa” ha spiegato Signorini.

“Mi ha preso la mano, perché stavo parecchio male, mi ha tenuto per mano nel letto facendomi addormentare alle 2 del mattino. Alle 6 ho aperto gli occhi e ho trovato un biglietto che ancora conservo: ‘Quando ti svegli chiamami’. Ecco, io per una persona così, glielo giuro, se mi chiede di buttarmi giù dal balcone, mi butto giù dal balcone” ha concluso il giornalista.

Per quanto la confessione del presentatore sia stata piena di trasporto e di sincerità, Signorini ha dovuto ammettere che molti non credevano alla verità dei suoi sentimenti. “Mi hanno dato del lecca**lo” ha spiegato senza vergogna ma ribattendo però che non era affatto così e che i suoi sentimenti nei confronti del Cavaliere sono sempre stati sinceri.

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