Meghan Markle è decisa a tornare indietro nel tempo e ha puntato su uno dei suoi talenti più redditizi per lanciare una nuova impresa commerciale.
All’epoca del suo fidanzamento con il Principe Harry, nel 2017, di Meghan Markle si sapeva unicamente che era un’attrice americana e che aveva recitato per otto stagioni nella serie Suits, incentrata sulle vicende di uno studio di avvocati. Le fonti ufficiali del Palazzo puntarono anche sul fatto che Meghan avesse un grane interesse per le questioni umanitarie e che era una femminista impegnata nel sostenere ed affermare i diritti delle donne.
Solo con il tempo si arrivò a scoprire che Meghan era figlia di un tecnico delle luci molto famoso in ambiente hollywoodiano, che era cresciuta senza la madre dopo la separazione dei genitori e che aveva ricucito i rapporti con lei soltanto in tempi recenti, tanto che Doria Ragland fu l’unico membro della propria famiglia che Meghan volle invitare al proprio matrimonio.
Successivamente, quando l’ossessione della stampa per Meghan raggiunse livelli significativi, si cominciarono a scoprire altri dettagli minori della vita dell’attrice, per esempio che aveva frequentato una scuola cattolica e che aveva lavorato come calligrafa anche per marchi importanti, come Dolce e Gabbana.
Meghan spiegò che si trattava di un mestiere molto redditizio, che le permetteva di guadagnare somme consistenti ai tempi in cui stava cominciando ad affacciarsi al mondo del cinema e faceva molte audizioni che, però, difficilmente si concretizzavano in proposte di lavoro.
Meghan torna alla calligrafia: cos’è stata costretta a fare
Da quando Harry e Meghan hanno lasciato la Famiglia Reale Britannica, nel 2020, hanno sempre dichiarato di voler vivere dei frutti del loro lavoro, esattamente come qualsiasi altro privato cittadino del mondo. Per farlo hanno avviato diverse iniziative commerciali. Solo per fare qualche esempio hanno realizzato contenuti audiovisivi per Neftlix e Spotify, anche se non hanno avuto il successo sperato.
Hanno anche scritto dei libri, e in particolare l’autobiografia di Harry ha venduto moltissimo, diventando una sorta di caso letterario. Meghan però non era ancora soddisfatta, e avrebbe deciso (il condizionale è d’obbligo) di avviare un’azienda tuta sua, incentrata sulla produzione di prodotti biologici.
Il brand si chiama American Riviera Orchard ed è stato lanciato ben sei mesi fa con l’invio di barattoli di marmellata numerati a diversi influencer e amici dell’attrice. Il dettaglio che non è sfuggito ai più è che il carattere dell’etichetta sembra quello della scrittura a mano di Meghan, la quale ha voluto quindi imprimere un suo segno inconfondibile su ogni prodotto. Quella famosa attività particolarmente redditizia porterà fortuna all’attrice? Almeno per il momento pare di no: dopo sei mesi il brand non ha ancora messo in vendita nulla.