In spiaggia gli italiani amano trascorrere il tempo leggendo, ecco quali sono i generi letterari più amati
Libraccio ha deciso di effettuare una survey sulle abitudini di lettura degli italiani in estate. Dai dati raccolti, risulta che oltre il 50% degli italiani legga molto di più durante i mesi estivi, probabilmente approfittando del maggior tempo libero o per tenersi occupato in un’attività rilassante in spiaggia sotto l’ombrellone.
La ricerca di Libraccio
La famosa catena di librerie italiana ha deciso di coinvolgere in una ricerca sulle abitudini di lettura oltre 800 lettori di fascia d’età compresa dall’infanzia ai 75 anni, con una forte prevalenza di donne essendo le lettrici più accanite, e i dati dimostrano che quasi il 70% degli intervistati legga oltre 10 titoli in un anno.
Alla domanda: “Quando leggi di più?”, la maggior parte di loro ha risposto “Durante le vacanze estive”. Per l’esattezza più della metà dei partecipanti.
Ecco le parole di Carlotta Sanzoghi, responsabile social e PR di Libraccio:
“La lettura è qualcosa di estremamente personale, che ognuno sceglie di portare avanti come e quando crede, trovando in essa un porto sicuro, una valvola di sfogo o un semplice passatempo. Quello che abbiamo confermato, però, con grande piacere, è che le persone leggono eccome e che la cultura è una forma di intrattenimento inclusiva, democratica e più viva che mai”.
Le nuove abitudini di lettura degli italiani
Il mondo editoriale sta decisamente cambiando. Siamo passati dall’era Kindle all’era social.
Infatti, se il passaggio alla lettura su dispositivo digitale ci aveva stupiti, ad oggi rimaniamo ancora più a bocca aperta dal ruolo che stanno avendo i social network nei consigli letterari e addirittura dall’utilizzo di applicazioni per racconti inediti, soprattutto per quanto riguarda i giovanissimi, come ad esempio Wattpad.
Sempre secondo i dati raccolti da Libraccio, il 15,8% degli intervistati si lascia ispirare dai social network per stilare il proprio elenco di lettura.
“Questi dati non ci stupiscono, soprattutto se consideriamo l’età media dei rispondenti, che appartengono in gran parte alla fascia di Millennials e Gen Z. Allo stesso tempo, però, ci confermano come i social media siano anche uno strumento di condivisione e promozione di valore, di unione e non di separazione, scalfendo quel pregiudizio che vede i libri e i nuovi media come qualcosa di antitetico. In realtà, si tratta della naturale evoluzione di un settore, l’editoria, che sta cambiando con la società per accogliere le esigenze di tutti”
Per fare un esempio concreto del ruolo che giocano ai social nel mondo editoriale, basta pensare al BookTok, ovvero la community di lettrici e lettori sempre più ampia su TikTok dove giovanissimi si scambiano consigli di lettura, recensiscono libri, creano video edit sulle loro saghe preferite ecc.
I generi letterari più amati dai lettori
A quanto pare i lettori estivi amano la narrativa contemporanea. Infatti il 34,5% preferisce fare scorte di libri di questo genere, portandoseli sotto l’ombrellone come fedeli alleati. Il 22,2% ha ammesso di preferire i gialli, mentre solo il 16,6% ama i classici. Tra questi troviamo titoli come Orgoglio e Pregiudizio, I miserabili, Il conte di Montecristo ecc.
Insomma, possiamo dire che la tendenza sia quella di tenersi al passo con le novità contemporanee, e il genere romance e New Adult rientra tra le preferenze sopratutto delle giovani lettrici.
Tuttavia, anche i grandi classici non hanno perso il loro appeal e sembrano avere ancora parecchio da dire alle nuove generazioni.
Meglio il cartaceo o l’ebook?
Per questione di comodità vi consigliamo un ebook comodo e pratico da portare in spiaggia con al suo interno tutti i titoli che preferite. Così potrete viaggiare leggeri e non occupare troppo spazio in valigia con libri voluminosi.
Ma i dispositivi digitali di lettura hanno comunque i loro pro e contro. Innanzitutto, i modelli più vecchi potrebbero surriscaldarsi a causa delle alte temperature in spiaggia e potrebbero non adattarsi al quantitativo di luce presente in spiaggia rendendovi difficoltosa la lettura.
Queste problematiche però non riguardano i modelli più recenti di e-reader che garantiscono invece un confort di lettura ottimale. In poche parole: cercate di capire se il modello che avete potrebbe risultare beach-friendly.
Tuttavia c’è chi ama la carta, ma bisogna considerare che portare un libro in spiaggia vuol dire accettare il fatto che si rovinerà, quindi se rabbrividite all’idea che le pagine possano sgualcirsi per effetto di sole, mare, vento e sabbia, meglio optare per un e-reader, avendo cura di riporlo ogni volta nell’apposita custodia per evitare che a sua volta si rovini. Soprattutto considerato che alcuni modelli costano decisamente di più di un libro cartaceo…