Le stelle cadenti sono fenomeni celesti che ci affascinano da sempre, ma cosa sono davvero e quali falsi miti esistono su di loro?
Oggi, 10 agosto è il giorno di San Lorenzo e questo vuol dire che stanotte guarderemo tutti il cielo alla ricerca di una stella cadente che esaudisca i nostri desideri più segreti. Da sempre siamo abituati a pensare a questi fenomeni come a qualcosa di mistico, ma la verità è che in pochi sanno cosa siano davvero le stelle cadenti, e ancora meno persone sanno che non sono affatto stelle.
Cosa sono davvero le stelle cadenti: tra falsi miti e definizioni errate
Si tratta di piccoli frammenti di detriti spaziali, generalmente chiamati meteoroidi, che entrano nell’atmosfera terrestre ad altissime velocità.
Quando questi piccoli corpi celesti entrano a contatto con l’atmosfera, l’attrito con l’aria li riscalda al punto da renderli incandescenti: ecco perché, spostandosi, lasciano una scia luminosa nel cielo notturno. Questo fenomeno luminoso, che dura solo pochi secondi, è chiamato meteora non stella cadente.
Un altro mito da sfatare è che le stelle non possono cadere. Infatti, sono delle enormi sfere di gas che si trovano a distanze incredibili dalla terra, a molti anni luce di distanza. Soltanto che dalla distanza a cui ci troviamo sulla Terra, ci sembrano dei pallini luminosi tanto quanto le meteore che osserviamo spostarsi.
Da dove provengono i meteoroidi?
I meteoroidi, vero nome delle stelle cadenti per come noi le intendiamo, possono avere diverse origini: alcuni sono frammenti di comete, che si disgregano durante il loro passaggio vicino al Sole, rilasciando detriti che rimangono in orbita intorno al Sole e che la Terra nel suo movimento può intercettare, come nel caso delle notte di San Lorenzo con le Perseidi. Altri meteoroidi provengono da collisioni tra asteroidi o dalla disintegrazione di questi stessi corpi celesti mentre sono in volo.
Il fenomeno quindi non riguarda la Terra, semplicemente siamo spettatori di ciò che sta avvenendo in cielo ma le vediamo di passaggio e non cadono letteralmente sul nostro pianeta.
Perché le stelle cadenti ci affascinano così tanto?
Fin dall’antichità, le stelle cadenti sono state associate a miti, leggende e credenze popolari. Spesso rappresentavano un presagio: basti pensare alla canonica stella cadente che posizioniamo sopra al Presepe a Natale, che starebbe a rappresentare la luce che guida i cercatori di Dio nonché il simbolo della fede.
La vera motivazione è che in passato non vi era una spiegazione per questo fenomeno e quindi i nostri antenati hanno fatto appello alla fantasia e all’immaginazione per cercare di dare un senso a quanto vedevano.
Tuttavia sono un fenomeno affascinante anche dal punto di vista scientifico, perché ci ricordano che la Terra non è un corpo isolato sperduto nell’universo, ma è parte di un sistema cosmico molto più grande e complesso di cui, ogni tanto, abbiano la fortuna di poter osservare qualcosa, anche se solo per pochi istanti.
Che vogliate vederle come realizzatrici di desideri o come testimonianze scientifiche, le stelle cadenti, o meglio i meteoroidi continueranno a spingervi ad alzare il volto verso il cielo per osservarle comparire, soprattutto stanotte.