Marcell Jacobs, la notizia che ha sconvolto il campione italiano: espulso dalle Olimpiadi

A Reider sarebbe stato ritirato il pass per le Olimpiadi dal Comitato Olimpico nazionale canadese dopo la causa presentata da tre donne presso un tribunale distrettuale nella contea di Broward, in Florida. L’allenatore era già finito sotto i riflettori nel 2021 perché accusato di avere una presunta relazione con un’atleta britannica 26 anni più giovane di lui

L’allenatore americano Rana Reider è stato espulso dalle Olimpiadi di Parigi 2024 perché accusato di abusi sessuali ed emotivi da parte di tre atlete. Reider, che allena anche il campione olimpico canadese André De Grasse, è coach dell’azzurro Marcell Jacobs da settembre scorso.

A riportare la notizia è il Times che ha fatto sapere della revoca d’accesso di Reider ai Giochi dal Comitato Olimpico Nazionale canadese. I dirigenti olimpici canadesi, che avevano fornito a Reider il pass per Parigi, hanno deciso di ritirare l’accredito lunedì dopo che tre donne hanno intentato una causa contro l’allenatore in Florida. 

Chi è Rana Reider

Il 53enne Rana Reider è considerato uno dei migliori allenatori di sprint al mondo. È primo coach di Marcell Jacobs dopo Paolo Camossi e vanta numerosi successi professionali. Ha collaborato presso il suo Tumbleweed Track Club con i campioni Andre de Grasse, Adam Gemili e Daryll Neita. “Sono felice di annunciare che il mio nuovo allenatore è Rana Reider. Mi allenerò principalmente in Florida, a Jacksonville, con atleti di livello mondiale come Andre De Grasse, Trayvon Bromell, Abdul Hakim Sani-Brown e Marvin Bracy“, aveva detto il velocista mentre annunciava la decisione di farsi seguire da Reider.

“Avevo detto che la decisione sarebbe stata rapida, anche perché i mesi che mi separano da Parigi 2024 non sono molti e voglio sfruttarli al massimo per ritrovare la piena forma fisica. Ho un grande obiettivo: tornare a far sventolare la bandiera italiana il più in alto possibile alle Olimpiadi di Parigi. Ringrazio la Fidal, il Coni e le Fiamme Oro per avermi dato piena fiducia anche in questa occasione. Cambiare a volte è necessario. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato con me in questi anni contribuendo al raggiungimento di risultati eccezionali, in particolare coach Camossi. A Roma mi sono trovato benissimo, sostenuto dal calore straordinario dei romani. Adesso, mi impegnerò al massimo, come sempre, per tornare a dare agli italiani le emozioni che hanno vissuto a Tokyo 2020″, aveva proseguito.

Gli altri scandali

Reider è noto per alcune vicende controverse che lo riguardano. L’allenatore era già finito sotto i riflettori per un’indagine del 2021 in cui veniva accusato di cattiva condotta sessuale per una presunta relazione con un’atleta britannica 26 anni più giovane di lui.

Nel 2022 Reider si era rifiutato di lasciare l’area di riscaldamento degli atleti durante i Campionati Mondiali di atletica leggera di Eugene. In un comunicato di World Athletics si leggeva: “La sicurezza dell’evento ha scoperto una persona non accreditata nell’area di riscaldamento degli atleti, gli è stato chiesto di andarsene e lui ha rifiutato. La polizia è stata immediatamente avvisata ed è andata ad allontanarlo dal luogo dell’incidente. Quando ha visto gli agenti di polizia avvicinarsi a lui, ha lasciato il locale. Fuori dal locale, è stato fermato dalla polizia e gli è stato detto che se fosse tornato sul posto sarebbe stato arrestato per violazione di domicilio“.

Le accuse di abusi sessuali

A Reider sarebbe stato ritirato il pass ai Giochi dal Comitato Olimpico nazionale canadese dopo la causa presentata presso un tribunale distrettuale nella contea di Broward, in Florida. L’avvocato di Reider, Ryan Stevens, ha dichiarato: “Chi viene danneggiato in tutto questo sono gli atleti improvvisamente costretti a gareggiare senza l’allenatore che hanno scelto, tra cui uno dei migliori velocisti canadesi“. 

“Il signor Reider ha riconosciuto la sua relazione romantica consensuale con un atleta adulto, che presentava uno squilibrio di potere durante la relazione. Il signor Reider non è stato giudicato in violazione di altre accuse di cattiva condotta sessuale. Tutte le altre richieste sono ora amministrativamente chiuse. Il signor Reider ha negato in modo credibile e coerente tutte le altre accuse di cattiva condotta sessuale”, ha chiarito Stevens, che ha ha aggiunto: “Le sue sanzioni includono un anno di libertà vigilata e formazione SafeSport“.

Secondo alcune fonti Reider era in possesso di un accredito “P”, che gli avrebbe permesso di accedere ai luoghi di allenamento e di competizione prima del ritiro con effetto immediato.