Unicità a tavola: sapete quale fra questi è il cibo più raro?

Quando si parla di specialità culinarie non è facile capire quale sia il cibo più raro. Sapresti dire qual è il più pregiato fra questi tre?

Come ci sono pietre preziose con valori diversi a seconda di quanto siano difficili da estrarre e trovare, così a tavola alcuni ingredienti valgono come l’oro. Non a caso alcune pietanze si possono trovare solo in alcuni ristorante certificati o si possono preparare soltanto in alcuni periodi dell’anno. Esistono cibi rarissimi, ma non tutti sanno quale sia il loro reale valore.

Vediamo a questo punto tre fra gli ingredienti più pregiati che si possano trovare a tavola. Il tartufo bianco non ha bisogno di presentazioni essendo la varietà considerata più preziosa al mondo di questo fungo. La sua storia in cucina risale al Rinascimento e lo si trova nella regione del Piemonte. Lo si trova ad un prezzo medio di 3.000 euro al kg.

Guardando ai piatti di mare invece l’astice blu è una specialità difficile da trovare dato che se ne trova un solo esemplare ogni due milioni di individui. Il colore è dovuto a un’anomalia genetica rara ma ciò che lo rende così ambito è il suo sapore, poiché è ottimo anche cucinato al vapore. Si vende vivo in quanto si deteriora rapidamente se non lo si cucina subito.

Qual è il cibo più raro dei tre?

A dispetto del prezzo però né il tartufo bianco né l’astice blu possono ambire al titolo di pietanza più rara. La corona va al caviale albino, una varietà di uova di storione molto particolare che invece di essere scura si presenta dorata. Si ricava dallo Storione Sterleto, più piccolo e precoce di quelli a cui siamo abituati, e a produrlo sono solo gli esemplari albini.

Non è raro che lo si chiami anche “caviale d’oro”, e si vende in confezioni da 30 o 50 grammi. Le più grandi costano 212 euro, dunque se lo si dovesse vendere al chilo supereremmo i 4.000 euro. Per consumarlo gli chef consigliano di metterne una piccola quantità su del pan brioche e di accompagnarlo a un calice di champagne. Si tratta di sicuro di uno degli antipasti più rari esistenti.

Dato che il caviale è una specialità russa tuttavia gli intenditori tendono ad accompagnarci la vodka che ne fa risaltare di più il sapore. Si tratta di una tradizione che vale per tutte le varietà di uova di storione, vellutate al palato ma con un gusto intenso.