La Royal Family sembra essere meno unita di un tempo. Stavolta ad alzare la voce ci ha pensato William: vuole annullare un divieto del Sovrano.
Da diverso tempo la Royal Family non dà di certo l’impressione di famiglia unita. Sono tantissimi i malumori che emergono da Buckingham Palace. La prima spaccatura infatti risale proprio alla famosa Megxit. Stiamo parlando della decisione del principe Harry, su volontà della moglie di Meghan Markle, di abbandonare di doveri reali. Di conseguenza, quindi, il Principe ha dovuto anche dire addio a quelli che sono i privilegi per i membri della Famiglia Reale.
Proprio per questo motivo Harry fa fatica a tornare a Londra. Il motivo è semplice, il Principe vorrebbe protezione da parte dei servizi segreti Reali. Senza questa garanzia sarà raro vedere il Principe che torni a Londra in compagnia della sua Meghan o dei suoi bambini Archie e Lilibet. Adesso però la nuova maretta è dovuta al futuro Sovrano, William. Il primogenito del Re, infatti, vorrebbe annullare il divieto del Re. Situazione tesa quindi a corte.
Royal Family, tensioni in famiglia: William contro il divieto del Re
Nel Regno Unito, il principe William sta prendendo in considerazione una decisione che potrebbe segnare un cambiamento significativo nella politica energetica dei terreni reali. Secondo il quotidiano The Guardian, il principe del Galles sta valutando la possibilità di annullare il divieto imposto da Re Carlo III riguardo alla costruzione di parchi eolici sui terreni del Ducato di Cornovaglia. Questa potenziale revisione rappresenta un importante punto di discussione a corte e potrebbe trasformare il panorama energetico della sua vasta tenuta.
Re Carlo III ha espresso preoccupazioni riguardo ai parchi eolici, considerandoli una “macchia sul paesaggio”. Il monarca preferisce preservare l’estetica naturale dei terreni reali, mantenendo l’aspetto tradizionale e paesaggistico delle proprietà. Tuttavia il principe William ha una visione differente per il futuro energetico del Ducato di Cornovaglia, una vasta area di 130.000 acri che si estende su 20 contee in Inghilterra. Il principe del Galles sembra orientato verso un approccio più sostenibile e innovativo.
Per questo sta valutando l’implementazione di una serie di soluzioni energetiche rinnovabili, tra cui grandi parchi di pannelli solari, energia geotermica estratta dal sottosuolo e biomassa ricavata da materia organica in decomposizione. Il piano del principe William si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso la sostenibilità ambientale. L’obiettivo è quello di aiutare il Ducato di Cornovaglia a raggiungere emissioni nette di carbonio pari a zero entro il 2032. Il Guardian riporta che il Consiglio del Ducato è in procinto di considerare uno studio significativo sulle energie rinnovabili su larga scala.
La decisione del principe William potrebbe avere ripercussioni non solo per il Ducato di Cornovaglia, ma anche per le dinamiche familiari e la percezione pubblica della famiglia reale. L’introduzione di energie rinnovabili potrebbe rappresentare una modernizzazione della gestione dei terreni reali, ma potrebbe anche creare frizioni con la visione tradizionalista di Re Carlo III.