Parigi 2024, le medaglie hanno un particolare davvero incredibile: contengono il metallo della Torre Eiffel. Ecco qual è il loro valore
Sono giorni di fuoco a Parigi per i Giochi Olimpici del 2024. Tantissimi atleti, infatti, sono in corsa per l’obiettivo di tutta una vita: conquistare una medaglia olimpica. Non tutti lo sanno, ma queste medaglie hanno una caratteristica unica, che entra di diritto nella storia dello sport mondiale: al centro di esse si trova una placca in metallo decisamente particolare. Infatti, si tratta di parti di metallo della Torre Eiffel! Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
Che si considerino belle, oppure “strane” e non così affascinanti, le medaglie di Parigi 2024 sono uniche nella storia. Come abbiamo detto, infatti, nel centro di esse si trova una parte di metallo che proviene direttamente dal simbolo della capitale francese: la Torre Eiffel. Questa caratteristica, oltre a renderle ancora più affascinanti, ne aumenta notevolmente il valore. Ma vediamo nel dettaglio tutto ciò che c’è da sapere.
Per chi pratica sport a livello professionistico, il sogno è possedere almeno una medaglia olimpica. Per rendere queste medaglie ancora più preziose, gli organizzatori delle Olimpiadi di Parigi 2024 hanno avuto un’idea straordinaria: “Abbiamo voluto creare una medaglia che rappresenti il meglio della Francia”, ha dichiarato Tony Estanguet, ex canoista e attuale responsabile dei Giochi parigini. Ogni premio, di cui sono stati realizzati 5084 esemplari, contiene un frammento della Tour Eiffel, precisamente 18 grammi. Il materiale è stato prelevato dalla “Iron Lady” durante uno degli ultimi restauri e conservato accuratamente fino all’inizio della produzione delle medaglie.
Le medaglie che stiamo vedendo al collo degli atleti in questi giorni, durante i Giochi Olimpici del 2024, sono davvero uniche. La parte frontale, oltre a un rivestimento in oro, argento o bronzo, presenta un design a raggi che simboleggia la luce della Ville Lumière. Al centro, si trova un esagono realizzato con il ferro battuto della Torre Eiffel.
Il retro, invece, richiama l’Antica Grecia, con il Partenone a sinistra, la Dea Nike al centro e la Torre Eiffel a destra. Le medaglie paralimpiche includono anche una scritta in Braille con la dicitura Paris 2024.
La tecnica utilizzata per produrre le medaglie è la coniatura, un metodo di deformazione del materiale che non richiede la fusione del metallo. La forma desiderata viene ottenuta grazie a un punzone che preme sul materiale, alterandone la geometria. Nel caso delle medaglie, il punzone ha la forma negativa, che viene impressa su un lato della medaglia.
Questo metodo è lo stesso utilizzato per la produzione delle monete, ed è per questo che le medaglie sono prodotte dalla Monnaie de Paris, la Zecca di Stato. La coniatura può richiedere diversi passaggi per raggiungere la forma finale. Durante questi passaggi, le medaglie vengono riscaldate a circa 480 gradi e immerse in bagni di acido.
La produzione di una medaglia richiede circa 15 giorni, non tanto per la coniatura, che è relativamente veloce, ma per il trattamento superficiale. Lo stampo viene accuratamente lucidato per garantire una finitura brillante. Il tempo è necessario anche per preparare il materiale, che ha le sue particolarità.
Le medaglie d’oro, per esempio, sono in realtà realizzate in argento e poi placcate in oro. Quelle d’argento sono effettivamente in argento, e anche quelle di bronzo sono fatte, appunto, di bronzo.
L’ultimo step consiste nell’incastonare la placchetta di ferro sulla medaglia, utilizzando una pressa che, con una forza di ben 400 tonnellate, imprime il ferro nella medaglia. Questo ferro è stato prodotto nelle fucine di Pompey, in Lorena, nell’est della Francia, mediante il processo di “puddling”, che consiste nella raffinazione della ghisa per rimuovere l’eccesso di carbonio.
Infine, l’azienda produttrice aggiunge il nastro alla medaglia, inserendolo nella scanalatura interna in modo che il punto di inserimento sia nascosto, rendendo il nastro uniforme su entrambi i lati. Una macchina è stata specificamente programmata per inserire il tessuto in questa scanalatura.
Considerando il prezzo medio dei metalli preziosi nel mese di luglio 2024 e i pesi delle singole medaglie stabiliti dal Comitato Olimpico Internazionale (senza includere la placchetta di ferro), possiamo stimare il costo del materiale delle medaglie d’oro e d’argento:
Per quanto riguarda la medaglia di bronzo, essendo composta da una lega non preziosa, il valore economico è marginale, lasciando solo il valore simbolico del premio.
Questi valori possono sembrare bassi, ma i vincitori ricevono anche un premio in denaro, non dal Comitato Olimpico Internazionale, bensì dai loro Paesi di appartenenza o da sponsor privati, come ricompensa per le loro prestazioni. In Italia, il CONI premia quest’anno gli atleti con 180.000 euro (lordi) per un oro, 90.000 per un argento e 45.000 per un bronzo.
Nexting ha come obiettivo primario quello di portare innovazione nel settore del broadcasting sportivo Nexting,…
Grazie all’introduzione del robot ILY, il primo sistema robotico per la chirurgia intrarenale del Centro-Sud…
Ieri la McLaren ha vinto il campionato costruttori grazie alla performance impeccabile di Lando Norris,…
A 30 anni dalla morte di Ayrton Senna, il pilota che ha conquistato il cuore…
Nel mondo, soltanto il 2% della popolazione ha gli occhi verdi. Ecco perché sono così…
Molti pensano che parlare da soli non sia normale, ma se fosse un meccanismo utile…