Auto parcheggiata in strada danneggiata, chi paga? Come difenderti se non sia chi è il responsabile

Come ottenere il risarcimento e quali passi seguire se la tua auto viene danneggiata e il colpevole si dà alla fuga.

Le strade cittadine sono sempre più caotiche di questi tempi, vista la crescente necessità di spostarsi da un luogo all’altro per gestire numerosi impegni. Se da una parte è molto semplice tamponare qualcuno per mera distrazione, anche la questione dei parcheggi può diventare problematica. Nel primo caso, l’assicurazione copre economicamente il danno, grazie al recupero dei dati dei due veicoli coinvolti. Ma cosa succede se il tamponamento avviene in un parcheggio? Come si comporta l’assicurazione se non ci sono prove su chi abbia provocato l’incidente?

Auto parcheggiata in strada danneggiata
Incidenti ignoti mentre l’auto è parcheggiata: la procedura da seguire (Mentiscura.com)

Non è raro che il conducente del veicolo, dopo essersi accorto di aver causato un danno, se ne vada senza lasciare tracce. In questa situazione, dove tutto sembra perduto, è possibile seguire una procedura specifica per far valere i nostri diritti anche se il colpevole non è certo. L’assicurazione può eseguire un risarcimento, ma per avere possibilità che ciò accada, il conducente del veicolo danneggiato deve presentare alcuni documenti alla propria assicurazione.

Auto danneggiata nel parcheggio: la procedura per ottenere il risarcimento

Quando si vuole contattare l’assicurazione per un danno al veicolo parcheggiato, la prima cosa da fare è controllare subito l’entità del danno. Se siamo fortunati, potremmo trovare un testimone che ha visto l’incidente e può fornirci il numero di targa del veicolo responsabile o i suoi contatti. Ogni dettaglio, in questi casi, può fare la differenza.

Auto danneggiata nel parcheggio
Come ottenere il risarcimento dall’assicurazione dopo aver trovato l’auto rovinata nel parcheggio (Mentiscura.com)

Inoltre, se abbiamo una dash cam installata nella nostra auto, è il momento di controllare le registrazioni. Questi dispositivi, infatti, possono catturare dettagli cruciali sull’incidente, come la targa del veicolo responsabile. Inoltre, guardiamo intorno a noi per vedere se ci sono telecamere di sorveglianza nelle vicinanze, come quelle dei supermercati o delle banche. Spesso, queste possono fornire immagini utili per identificare il colpevole.

Se non riusciamo a trovare il responsabile con i mezzi a nostra disposizione, il passo successivo è recarci presso una caserma dei Carabinieri o un commissariato di Polizia per fare una denuncia contro ignoti. Questa denuncia è necessaria per poter richiedere un risarcimento dall’assicurazione.

Dopo aver fatto la denuncia, inviamo una richiesta di risarcimento alla nostra compagnia assicurativa, allegando una copia della denuncia. La legge ci concede 90 giorni dalla data dell’incidente per attivarci, ma è consigliabile farlo il prima possibile per rendere più agevole il processo.

Se disponiamo la polizza extra di atti vandalici, siamo coperti anche in questi casi. Se non ne siamo certi, verifichiamo se la nostra polizza include questa copertura e seguiamo la procedura per fare la denuncia alle autorità e avviare la pratica di risarcimento. Una volta inviata la richiesta, la compagnia assicurativa incaricherà i suoi periti di determinare l’importo del risarcimento spettante. Sarà poi compito della compagnia procedere con il pagamento.

Gestione cookie