Quali sono gli effetti sulla salute di questo cielo giallo? Gli esperti lo spiegano nel dettaglio

Hai notato che il cielo è giallo in questo periodo? Può avere degli effetti sulla tua salute: la spiegazione degli esperti.

Ormai è da diverso tempo che stiamo vedendo uno strano fenomeno in cielo. In particolar modo il suo colore, che non è più blu come lo ricordiamo. Questo effetto chiaramente stranisce e porta a chiedersi tante domande, ma che rimangono senza risposta per tanto tempo. In questo caso sono proprio gli esperti a rassicurarsi, rispondendo ad una moltitudine di quesiti.

Tanto per cominciare è bene fare una precisazione. Il cielo giallo è un evento che si verifica almeno tre volte l’anno, ed è dovuto al deserto del Sahara. La sabbia aleggia attorno al Sud, colorando il cielo e cambiandolo per come lo conosciamo. il noto vento di scirocco porta questa sabbia verso l’Italia, modificando la tonalità da blu a giallo. Dal punto di vista scientifico, queste polveri, sono ben conosciute e non hanno niente di speciale.

Cielo giallo, quanto è pericoloso per l’essere umano? La risposta ufficiale

Ci sono anche altri dati interessanti al riguardo. Per esempio che questo materiale, rimanendo sospeso nell’aria, crei una vera e propria corrente dall’Africa. Quest’aria arriva fino al Sud-Italia e al Mar Adriatico, realizzando quella che potrebbe essere una connessione sul vero senso della parola. Molte persone, però, si chiedono se questo cielo giallo possa portare delle conseguenze sullo stato di salute.

I rischi legati alle nostre vie respiratorie sono diverse, motivo per cui è consigliato aspettare che la nube gialla passi. Soprattutto se si soffre di particolari allergie, le quali potrebbero far peggiorare la situazione. Innanzitutto è bene tenere chiuse le finestre, come anche acquistare le giuste mascherine. Alcune di queste possono filtrare l’aria ed evitare che entrino le polveri, quindi è necessario acquistare quelle corrette.

In questo caso le mascherine devono avere il marchio EN149. Si tratta di una certificazione europea che dimostra che è a norma, e che può respingere le polveri senza problemi. Le migliori sono le FFP2 (come quelle che si usavano durante il Covid-19). In conclusione non c’è nulla di cui avere paura, in quanto le indicazioni degli esperti ci aiutano a superare questo momento. Questo è tutto ciò che bisogna sapere sull’argomento. Avevate mai pensato a delle risposte del genere, oppure immaginavate uno scenario del tutto differente?