C’è un prodotto che usiamo tutti i giorni detraibile nella Dichiarazione dei Redditi. Eppure, solo pochi lo sanno.
Nel panorama fiscale italiano, il Modello 730 continua a essere una risorsa fondamentale per i contribuenti che desiderano beneficiare delle detrazioni fiscali. Tuttavia, esistono ancora molte incertezze su quali prodotti possano essere considerati dispositivi medici e, di conseguenza, detraibili.
Per stabilire se un prodotto può essere identificato come dispositivo medico e beneficiare dell’aliquota IVA ridotta al 10%, è necessario consultare l’Agenzia delle Entrate. Solo i prodotti con caratteristiche specifiche possono essere inclusi in questa categoria.
Usiamo tutti i giorni il dentifricio, ma pochi sanno che potrebbe essere detraibile. Alcuni dentifrici infatti, se dotati di proprietà terapeutiche, potrebbero rientrare tra i dispositivi medici, anche se non è sempre facile ottenere questa agevolazione.
Secondo l’Agenzia delle Entrate, la maggior parte dei prodotti per la cura dentale, come filo interdentale e creme adesive per dentiere, non possono godere dell’aliquota ridotta. Per quanto riguarda i dentifrici, solo alcuni prodotti di marche specifiche come Sensodyne, Gum, Biorepair, Parodontax, Elmex e Tantum Verde hanno ottenuto questa classificazione.
La caratteristica fondamentale per beneficiare della detrazione fiscale è che i prodotti siano classificati come farmaci. I parafarmaci, invece, sono esclusi. Sono quindi detraibili i farmaci da banco come analgesici e altri farmaci OTC (over the counter) e SOP (senza obbligo di prescrizione). Ecco le sigle da cercare sulle confezioni per essere sicuri che un prodotto sia detraibile:
– OTC: farmaci da banco
– SOP: farmaci senza obbligo di prescrizione
– F.co: farmaci
– Med.le: medicinali
– Farmaci di fascia C: solitamente a pagamento totale da parte del paziente
Un altro indicatore importante è il codice rilasciato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). Se il codice inizia con A0, si tratta di un farmaco; se inizia con A9, si tratta di un parafarmaco. Oltre ai farmaci, vi sono altri prodotti classificati come dispositivi medici e pertanto detraibili. Ecco alcuni esempi comuni:
– Siringhe
– Lenti a contatto
– Cerotti e garze
– Termometri
– Tutori ortopedici
Anche i dispositivi medici diagnostici in vitro sono inclusi nella lista dei prodotti detraibili, come:
– Test di gravidanza
– Contenitori per campioni
– Strumenti per la misurazione del glucosio e del colesterolo
– Test per le intolleranze alimentari
Per verificare se un prodotto è detraibile, l’acquirente può controllare lo scontrino fiscale. La presenza della sigla CE (Conformità Europea) è un buon indicatore, poiché attesta che il prodotto rispetta le normative europee relative ai dispositivi medici.
È fondamentale conservare gli scontrini di tutti gli acquisti per i quali si intende richiedere la detrazione. Coloro che utilizzano la Dichiarazione precompilata e hanno effettuato i pagamenti con carta di credito o bancomat troveranno le spese già indicate nel sistema. In tutti gli altri casi, gli scontrini devono essere consegnati al CAF o al commercialista di fiducia, che si occuperà di verificare e inserire le spese nei campi corretti del Modello 730.
Nexting ha come obiettivo primario quello di portare innovazione nel settore del broadcasting sportivo Nexting,…
Grazie all’introduzione del robot ILY, il primo sistema robotico per la chirurgia intrarenale del Centro-Sud…
Ieri la McLaren ha vinto il campionato costruttori grazie alla performance impeccabile di Lando Norris,…
A 30 anni dalla morte di Ayrton Senna, il pilota che ha conquistato il cuore…
Nel mondo, soltanto il 2% della popolazione ha gli occhi verdi. Ecco perché sono così…
Molti pensano che parlare da soli non sia normale, ma se fosse un meccanismo utile…