Novità in arrivo per migliaia di italiani i quali potranno accedere ad un’entrata consistente nei prossimi mesi. Ecco come richiederla.
I recenti periodi di crisi economica e di insoddisfazione generale, hanno scatenato il malcontento di molte famiglie italiane. In seguito alla pandemia e alla perdita improvvisa del lavoro, inoltre, sono migliaia le persone che vertono in una situazione di difficoltà economica al momento.
Per sostenere ed aiutare i cittadini italiani in difficoltà in questo periodo, sono diversi i contributi pensarti ed erogati dallo Stato. Tra le agevolazioni attualmente in vigore, la Social Card è una delle più utilizzate e richieste dagli italiani. Disponibile dal 18 luglio 2023, si tratta di contributo economico pensato per i nuclei familiari meno abbienti.
La Legge di bilancio 2024 ha permesso di stanziare ulteriori fondi per la Social Card, raggiungendo l’importo di 460 euro a famiglia. Il contributo è pensato per sostenere le spese di prima necessità, come l’acquisto di beni alimentari o per la persona e per abbonamenti mensili ai trasporti pubblici.
Nuovo contributo disponibile: come richiederlo facilmente
Parallelamente alla possibilità di richiedere la Social Card, le famiglie italiane in difficoltà residenti nelle città di Genova, Firenze, Napoli e Palermo, potranno partecipare al progetto “reddito alimentare”. Si tratta di un sostegno per combattere lo spreco di cibo destinato a chi si trova in una condizione di povertà e necessità. Il progetto prevede l’erogazione di pacchi alimentari realizzati con prodotti invenduti dai negozi della grande distribuzione alimentare, che altrimenti verrebbero buttati.
Il termine “invenduto” si riferisce a tutti quei prodotti buttati via ogni giorno dai supermercati, in quanto non idonei alla vendita a causa di confezioni rovinate o perché prossimi alla scadenza. La misura è pensata anche per combattere lo spreco alimentare sul territorio nazionale, oltre a fornire un valido contributo per chi lotta ogni giorno contro difficoltà economiche e per l’acquisto di beni di prima necessità.
I pacchi potranno essere prenotati tramite un’applicazione per smartphone e ritirati presso uno dei centri di distribuzione del proprio Comune. I soggetti fragili, non autosufficienti o con problematiche deambulatorie, potranno richiedere la consegna del pacco a domicilio presso la propria residenza. Il Reddito Alimentare può essere richiesto dalle famiglie che vivono in condizioni di povertà assoluta effettuando una prenotazione tramite app per smartphone, oppure rivolgendosi agli uffici del proprio Comune di residenza.