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Lavoro, queste sono le 5 regole d’oro per superare il colloquio: poche risposte e la tua vita prende un’altra piega

Esiste un metodo che ti aiuta tantissimo in queste occasioni. Ecco quali sono le 5 regole d’oro per superare il colloquio.

Il mondo del lavoro, soprattutto in Italia, è piuttosto complesso e variegato. Purtroppo nel nostro Paese non esistono molte possibilità e questo rende difficile anche solo passare un prima fase di selezione.

Queste 5 regole ti aiuteranno (Mentiscura.com)

Parlare con un recruiter è infatti un momento delicato che può decidere la carriera di un lavoratore, ecco perché è davvero molto importante prepararsi al meglio e affrontare questo passaggio con competenza. Ti mostriamo infatti 5 regole d’oro per superare il colloquio di lavoro ed essere assunto.

Le regole per passare il colloquio

La prima regola è quella di studiare l’azienda per cui si intende fare un colloquio. Il primo passaggio è infatti quella di fare ricerche sulla società e raccogliere il maggior numero di informazioni. Sapere come funziona l’azienda ti permetterà di capire se sei davvero portato per quella posizione lavorativa e se l’ambiente che ti prepari ad affrontare è adatto alle tue esigenze. Inoltre, ti darà la possibilità durante il colloquio di dare risposte mirate e coerenti. La seconda regola  quella di creare un match tra te e il ruolo che andrai a ricoprire. Comprendi bene quali siano i requisiti richiesti e assicurati di poterli soddisfare tutti o la maggior parte. Quando risponderai alle domande del recruiter cerca di tenere a mente quali sono le esigenze dell’azienda e rispondi dimostrando di avere i requisiti giusti.

Segui questi consigli e andrà tutto bene (Mentiscura.com)

La terza regola è quella di preparare le risposte, in modo da allenarti nel dare i corretti feedback e calibrarli alla perfezione. Preparati quindi a rispondere a domande su di te, sulle tue esperienze lavorative, formative e di vita. Cerca di essere pronto anche a rispondere in relazione alle domande motivazionali e quelle relative ai tuoi obiettivi professionali, oltre a quelle che hanno lo scopo di comprendere fino a che punto possono spingersi le tue performance lavorative.

Ricorda poi di preparare una breve lista di domande da rivolgere al selezionatore. In questo modo risolverai tutti i tuoi dubbi, ma dimostrerai interesse, proattività e grande passione per il ruolo che potresti ricoprire. Cerca di calibrare le tue domande in modo da dimostrare al tuo selezionatore di aver fatto le giuste ricerche e di avere grande interesse per l’azienda. L’ultima regola è quella di prestare attenzione a ciò che dici. Ricorda che tutto quello che dirai è oggetto di valutazione. Meglio non fare domande sulla retribuzione al primo colloquio, a meno che non sia un aspetto fondamentale.

Gianluca Merla

Classe 1992, ho studiato Comunicazione e sono un redattore web freelance. Mi occupo di cronaca, economia, geopolitica, spettacolo e sport e amo raccontare nel miglior modo possibile ciò che accade ogni giorno. Credo infatti che un buon giornalista, nel suo piccolo, possa rendere il mondo un posto migliore.

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