Sei tra quelli che compra il mais in lattina? Sappi che nasconde un pericolo. Ecco a quali marche fare attenzione
Uno degli alimenti molto presenti nelle dispense dei cittadini italiani è il mais precotto. Si tratta di un prodotto molto utilizzato per insalate, primi e anche secondi.
Tuttavia, questo alimento non è sinonimo di benessere e salute, soprattutto alla luce degli ultimi studi da parte degli scienziati. Non tutti sanno che alcuni prodotti di mais in lattina nascondono un pericolo. In questo articolo vogliamo spiegarti a che cosa dovresti fare attenzione.
In molti studi è stata evidenziata la presenza di bisfenolo A (BPA) nel mais in lattina. Si tratta di una pericolosa sostanza chimica che viene rilasciata dalla vernice delle lattine di metallo. A confermarlo è un test piuttosto recente condotto dalla rivista tedesca Oko-Test. Tra i 21 prodotti analizzati sono stati riscontrati livelli molto elevati di BPA, mentre solo in 5 confezioni la sostanza era assente. I ricercatori hanno utilizzato un campione di 26 barattoli di mais confezionato, di cui 15 provenienti da agricoltura biologica, ricercando residui di pesticidi, mais geneticamente modificato, bisfenolo A, metalli pesanti e muffe.
Tra le maggiori criticità emerse a seguito del test vi è stata appunto la presenza di bisfenolo A nella stragrande maggioranza dei prodotti testati. Alcuni di questi hanno infatti fatto registrare una preoccupante quantità anche 400 volte superiore ai limiti raccomandati per la salute. Il bisfenolo A è noto per i suoi effetti ormonali e l’UE la classifica come potenzialmente tossica per la riproduzione. Ma non solo, perché lo scorso anno in un rapporto dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare è stato evidenziato il rischio per la salute umana derivante dall’esposizione al BPA, in particolare per quanto riguarda il nostro sistema immunitario.
Come abbiamo visto, la contaminazione di BPA ha interessato gran parte dei prodotti di mais in scatola. Ta le marche in cui è stato registrata la presenza di bisfenolo ce ne sono tre presenti anche nei supermercati italiani. Una di queste è Mais Bio “Naturgut” Penny, la quale ha raccolto un giudizio “sufficiente”, ma che è stato penalizzato per la forte presenza di BPA. Analizzato anche il mais in scatola Bonduelle GOLD Mais. Anche in questo caso il giudizio è stato “sufficiente”, ma con la presenza di una forte penalizzazione per via del BPA. Infine vi è il Mais “Freshona” LIDL. Giudizio “sufficiente”, ma presenza rilevante di BPA.
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