Il ghiacciaio si scioglie e adesso arriva una scoperta inquietante. Erano passati tantissimi anni, ora la verità sconvolgente.
Lo scioglimento dei ghiacciai è un preoccupante fenomeno che si sta ripetendo ormai da diversi anni, ora però emerge una novità che tante persone attendevano da diverso tempo a questa parte. Al di là delle varie teorie sui cambiamenti climatici, però, sta di fatto che a distanza di tanti anni è stato possibile giungere ad una verità a dir poco sconcertante.
Non c’erano speranze in tal senso, ora però è emersa una novità. La situazione era evidente da tantissimo tempo, adesso c’è l’ufficialità. Un nuovo dettaglio ha riportato alla luce un caso di cui l’esito era praticamente scontato, specialmente alla luce dei tanti anni passati e del luogo impervio e per molti versi anche ostile (in particolari durante i mesi più freddi dell’anno).
Scioglimento del ghiaccio, la scoperta da non credere
Scomparso 22 anni fa, ora il corpo di William Stampfl è stato ritrovato. Si tratta di un alpinista statunitense, originario della Slovenia, il cui corpo era mummificato. All’epoca dei fatti cercò di scalare la montagna di oltre 6.700 metri in Perù. Ad ufficializzare la notizia è stata la polizia locale che ha diffuso tutti i dettagli sulla vicenda. L’uomo fu dato disperso a giugno 2002 a causa di una valanga che lo seppellì a ridosso della parte più alta di Huascarán. Si tratta della montagna più alta del Perù (6.757 metri).
Il corpo dell’alpinista scomparso 22 anni era mummificato e in perfetto stato di conservazione. Nonostante i tentativi di ricerca, però, il corpo dell’uomo non fu ritrovato. Proprio una valanga seppellì la squadra di scalatori su Huascaran. A causa dello scioglimento dei ghiacciai, però, è stato possibile ritrovare dopo 22 anni il cadavere del cittadino statunitense (di origini slovene). L’uomo aveva ancora i vestiti, gli scarponi e anche il passaporto, tutto preservato dalle rigide temperature e soprattutto dal ghiaccio.
Le stesse forze dell’ordine hanno annunciato il ritrovamento sui social network. “Dopo un’intensa ricerca, hanno localizzato il corpo mummificato e disidratato a Huascarán“, si legge in una nota pubblicata dall’agenzia ANSA. E proprio l’uomo è stato ritrovato con scarponi, tuta da arrampicata e tutto l’occorrente per scalare la montagna. I soccorritori sono riusciti ad identificarlo grazie al passaporto rinvenuto fra i vestiti perfettamente conservati.