Il dentifricio corrode davvero il guscio di un uovo? La verità su un fenomeno allarmante

È vera la notizia secondo cui il dentifricio corrode il guscio di un uovo? Una domanda che si pongono in molti: ecco qual è la verità.

Il web e i social sono pieni di informazioni. Alcune di queste sono reali mentre altre sono delle vere e proprie fake news che potrebbero mettere in allarme moltissime persone che credono facilmente alla prima notizia che gli capita davanti agli occhi.

Dentifricio corrode guscio uovo: verità
La verità del dentifricio con il guscio d’uovo (Mentiscura.com)

L’ultimo dibattito tra gli utenti sul web è quello che riguarda il dentifricio che corrode il guscio di un uovo. Si tratta di due prodotti fondamentali nella vita quotidiana delle persone, dove il primo è indispensabile per la pulizia dei denti, mentre il secondo per l’alimentazione. Tuttavia, negli ultimi tempi si è diffusa la notizia di come il dentifricio possa essere capace di realizzare un uovo “bouncy”, in pratica un uovo rimbalzante e traslucido.

Dentifricio corrode il guscio di un uovo: la verità dietro l’uovo bouncy

A svelare la verità dietro alla comune convinzione di come il dentifricio sia in grado di corrodere il guscio di un uovo e farlo diventare rimbalzante e traslucido è stato un esperimento chimico messo in atto da Geopop. Son stati proprio loro a mostrare che cosa succede all’uovo quando viene ricoperto con il dentifricio per 24 ore.

Dentifricio corrode: uovo bouncy
Il dentifricio non fa diventare l’uovo bouncy (Mentiscura.com)

Hanno spiegato che non è vero che il dentifricio sia in grado di creare un uovo bouncy. È una notizia falsa quindi quella che gira sui social e sul web. Il dentifricio non potrà mai andare a sciogliere o corrodere il guscio dell’uovo perché entrambi i prodotti sono basici, proprio per questo motivo non ci potrà mai essere una reazione acido-base.

Per chi vuole ottenere un uovo bouncy è necessario usare un acido, così da creare quella reazione acido-base necessaria per avere l’effetto sperato. Ci sono diverse soluzioni acide da prendere in considerazione per poter fare l’esperimento. Pensiamo al classico aceto bianco, ma anche all’aceto di alcol, all’aceto di vino, all’aceto di mele o alle varie bevande che contengono acidi come quelle gassate zuccherate o i succhi di frutta.

Quindi, infine, è importante non credere sempre a ciò che si legge o si vede online, in quanto potrebbero essere delle fake news mascherata da notizie reali. Il consiglio è sempre quello di informarsi e andare a trovare delle fonti attendibili che possano dare maggiori approfondimenti.

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