C’è un motivo dietro all’attacco di emicrania improvviso. A rivelarlo è stato un esperto: ecco qual è la causa che lo scatena.
I mal di testa possono durare da poche ore ad alcuni giorni. È una malattia molto comune che colpisce tante persone e spesso è innocua. Tuttavia, a seconda dell’intensità del dolore e della frequenza degli attacchi, può avere un impatto notevole sulla qualità della vita e diventare invalidante.
Ci sono diverse ragioni per cui gli individui soffrono di mal di testa. In tal senso è molto interessante conoscere il rapporto del nuovo studio portato avanti dai ricercatori delle facoltà di Medicina delle Università di Cincinnati e del Mount Sinai Institute, i quali hanno collaborato con la Errex Inc, una nota agenzia che ha come scopo quello di indagare come i cambiamenti metereologici possano influire sulla salute dei cittadini.
Come ha affermato il direttore del Centro Cefalee dell’Università di Cincinnati, nonché presidente della National Headache Foundation e primo autore dello studio in questione, uno dei fattori scatenati dell’attacco di emicrania dipende dal cambiamento climatico. È proprio questo il principio di partenza dello studio che poi è stato approfondito nel dettaglio.
Lo studio americano in questione ha rivelato importanti novità in merito a una delle malattie più comuni al mondo e lo ha fatto incrociando più di 70mila dati provenienti dai diari dei mal di testa di circa 700 persone che soffrono di emicrania. È proprio in questo modo che sono venuti a scoprire come il clima influenza il benessere.
In pratica, è stato rivelato come con l’aumento delle temperature c’è maggiore probabilità di attacchi di emicrania. Quando la temperatura aumenta di 5 gradi, ci sono maggiori possibilità che insorga il mal di testa. Quindi più le temperature sono alte e più l’insorgenza del mal di testa è comune.
Quindi le condizioni atmosferiche sono delle cause scatenanti degli attacchi di emicrania, come sottolinea anche Martin. Al Peterlin, meteorologo capo presso il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, ma anche coautore dello studio. Nel dettaglio, i pazienti hanno riportato come il caldo, l’umidità, l’afa e il vento sono i fattori che determinano il mal di testa.
Quelli appena indicati e che scatenano il mal di testa, sono tutti fattori riconoscibili ma ai quali è impossibile sottrarsi, soprattutto quando si è all’aperto. In tal senso si stanno facendo degli studi in merito a un programma terapeutico con Fremanezumab per prevenire le emicranie associate al clima.
Il colore burgundy rappresenta una scelta di stile che unisce audacia e raffinatezza, adattandosi a…
La frutta secca un'ottima fonte di proteine, che giocano un ruolo cruciale nel mantenimento della…
Cosa ci spingeva, da bambini, a sviluppare questi sentimenti per personaggi che, in fondo, non…
Ai nostri microfoni, il pornoattore ha parlato del suo spettacolo teatrale e dell’impatto della società…
Secondo un'importante indiscrezione lanciata dal Times, i dirigenti dei principali campionati europei - Premier League,…
Questo esopianeta, chiamato Barnard b, ha almeno metà della massa di Venere e completa un'orbita…