Il tuo partner ti ha lasciato? Non preoccuparti, andrà tutto bene, ma non commettere questo gravissimo errore.
È una amara verità che andrebbe accettata il prima possibile: tutto ha un inizio e una fine. Eppure, è così difficile credere che la persona di cui siamo innamorati e che vorremmo al nostro fianco fino all’ultimo giorno di vita, non faccia più parte della quotidianità.
Gli inizi di una storia d’amore sono in genere adrenalinici e coinvolgenti, il cuore batte a mille, le mani sudano e gli occhi non smettono di cercarsi. La vita diventa ad un tratto più interessante e le piccole sfide divengono facilmente superabili. D’altronde l’amore non è altro che un’energia innovatrice e, quando viene a mancare ci si sente scarichi.
Ecco perché gli esperti ritengono che si tratti di un vero e proprio lutto. Quando una storia d’amore importante termina si scatena infatti un vero e proprio tsunami emotivo in chi lascia, ma soprattutto in chi viene lasciato. Se poi la fine della relazione avviene senza preavviso, subentra un senso di incredulità e scoramento. Ci si sente presi in giro, mortificati e delusi. Sono sentimenti legittimi ed occorre tempo per metabolizzare l’accaduto. Ma per farlo al meglio, ci sono errori che non andrebbero mai commessi. Un comportamento in particolare va evitato categoricamente.
1. Prendersi le colpe per la fine della relazione. Spesso quando si viene lasciati, la mente inizia a vagare in cerca di un perché e, nel tentativo di razionalizzare l’accaduto, il partner abbandonato si assume tutte le colpe. Non c’è nulla di più sbagliato, la relazione è fatta di investimenti emotivi e materiali di due persone, sono rarissimi casi in cui un solo partner ha messo in crisi il rapporto.
2. Chiedere insistentemente spiegazioni. È lecito volere una spiegazione, soprattutto se la rottura è stata improvvisa, ma in realtà qualsiasi cosa direbbe l’altro, il risultato non cambierebbe. La realtà è che non intende più camminare al nostro fianco. Anche per amore nei suoi riguardi è importante lasciarlo andare ed avere rispetto di se se stessi e dell’altro.
3. Convincersi che sia solo un momento e che prima o poi si tornerà insieme. Si tratta di una fase comune nell’elaborazione del lutto, ma dovrebbe durare molto poco. Vivere di speranze e di illusioni è deleterio. Occorre molta forza per accettarlo, ma è importante, la storia è finita ed il passato non tornerà, anche se è stato bellissimo.
4. Convincersi che non si avrà più una relazione felice. Dopo la fine di una storia importante si è certi di non poter più aprire il cuore all’amore. Ma, in realtà non è affatto così. Ma è uno l’errore più grave ed è quello che maggiormente può minare l’autostima e inficiare negativamente sulla vita del partner lasciato: restare amici di un ex di cui si è ancora innamorati. Mantenere a tutti i costi un’amicizia con l’ex procura un senso di inadeguatezza e frustrazione costante, soprattutto se l’altro è andato avanti ed è felice ed appagato in un’altra relazione.
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