Il discorso pubblico di Pier Silvio Berlusconi ricorda il padre: un racconto inedito, che non era mai uscito fuori prima d’ora.
Il 12 giugno è il primo anniversario d’addio di Silvio Berlusconi. Quell’uomo pieno di contraddizioni che ha diviso a metà l’Italia, prima di essere un politico è stato uno dei più grandi imprenditori italiani, prima con Fininvest, poi con Mediaset e tutto quello che ha iniziato a girarci attorno, dall’editoria fino allo sport. Prima di essere un politico Berlusconi è stato anche un padre, lo ricorda infatti suo figlio Pier Silvio, durante la conferenza stampa di fine stagione Mediaset.
![Pier Silvio Berlusconi e il racconto inedito su suo padre](https://www.mentiscura.com/wp-content/uploads/2024/06/Pier-Silvio-Berlusconi-e-suo-padre-mentiscura.com-20240608.jpg)
Il discorso sul padre questa volta non ha parlato di numeri, di partiti o di conti: solo ed esclusivamente del dolore che può provare un figlio a perdere una figura così importante, ed è anche per questo che ha commosso tutti. La famiglia Berlusconi si è trovata in mano un impero enorme da gestire, e anche se all’inizio potesse sembrare un vanto, come ha anche spiegato tra le righe Pier Silvio, non è affatto facile.
Dopo anni e anni di Mediaset, prendere in mano le redini e avere il pieno potere decisionale è una responsabilità non indifferente: si tratta di una delle due emittenti televisive più importanti in Italia, la prima tra quelle private. Quest’anno il palinsesto è stato abbastanza stravolto. Cambiate le direttive per i reality show, addio ai salotti pomeridiani fondati sul gossip e molto più spazio all’informazione. Sarà la strada giusta? Questo è difficile dirlo, ma sicuramente i canali 4-5-6 non sono più gli stessi.
Il racconto di Pier Silvio sul padre, tra Mediaset e vita privata il lutto di un figlio
A raccontare di più sulla nuova faccia mediasettiana e sul vuoto lasciato da quella figura di padre è Pier Silvio, con occhi commossi, durante la conferenza stampa. “Io penso che la mia gratitudine nei confronti di papà sia infinita” esordisce il figlio in giacca e cravatta, ma con gli occhi lucidi. “Come padre, prima di tutto, per ciò che mi ha insegnato direttamente e indirettamente, e poi per tutto il resto”.
![Pier Silvio Berlusconi e il racconto inedito su suo padre](https://www.mentiscura.com/wp-content/uploads/2024/06/Pier-Silvio-Berlusconi-mentiscura.com-20240608.jpg)
Parlando del 12 giugno, ha poi confessato: “È una data per me pesante, malgrado il dolore che è molto forte, ma anche nel capire se, come, e cosa, non è facile, sono meno risolto oggi di quanto non fossi poco dopo l’accaduto”. Una rivelazione onesta, delicata e privata, che è stato impossibile ignorare.
Lo smarrimento di un figlio dopo la perdita di un padre, il dolore relativo all’assenza e la difficoltà di ritrovare la forza per rialzarsi e prendere in mano le redini, nonostante la sofferenza, sono prove che tutti dobbiamo provare nella vita e per questo sotto lo sguardo della sofferenza siamo tutti uguali. “Abbiamo scelto una strada molto lineare. I prodotti di news hanno totale libertà di parlarne come credono (ndr. del 12 giugno e della scomparsa di Berlusconi), ma io e i miei fratelli non siamo ancora pronti…” chiude Pier Silvio, ricordando che il 12 si abbracceranno con tutti i colleghi.