Quali sono le frasi da non dire mai a chi soffre d’ansia? I consigli dello psicologo per non peggiorare la situazione ed essere di supporto.
Gli stati d’ansia, che nei casi più gravi possono sfociare in veri e propri attacchi di panico, sono un problema molto diffuso, probabilmente molto più di quanto immaginiamo. I motivi per cui l’ansia comincia a prendere possesso della mente di una persona possono essere molti ma, nella maggior parte dei casi, si tratta di stress, eccesso di pressione psicologica, insicurezza e poca autostima.
Chi vive in preda all’ansia fa una grande fatica a portare a termine i compiti quotidiani, si sente spesso schiacciato dalla vita e dalle responsabilità e potrebbe addirittura cadere in depressione se gli stati d’ansia si protraessero per troppo tempo o diventassero troppo intensi e troppo frequenti.
Per questo motivo dare il giusto supporto emotivo a chi soffre d’ansia è essenziale ma bisogna farlo nella maniera giusta. Essere aggressivi nel tentativo di spronare le persone a riprendersi e ad avere una reazione non fa altro che peggiorare la situazione.
“Sai solo lamentarti” – Si tratta di una delle frasi peggiori da dire a chi sta attraversando un momento difficile perché delegittima i sentimenti che sta provando. Se qualcuno si sente schiacciato e scoraggiato, ha il diritto di esprimere il suo stato d’animo.
“Sei troppo pessimista” – Vedere tutto nero è una delle conseguenze dirette e inevitabili di uno stato d’ansia prolungato. Chi è molto ansioso si convince di non avere tutte le risorse necessarie ad affrontare la vita e pensa che qualsiasi imprevisto accada sarà una tragedia perché non saprà come risolverlo. È meglio incoraggiarli a credere di più in se stessi invece di rimproverarli.
“Vuoi solo attirare l’attenzione” – Le persone che fanno del vittimismo un sistema per attirare l’attenzione esistono e sono molte, ma chi soffre d’ansia non vuole affatto mettersi in mostra. Al contrario, vorrebbe essere considerato “normale”, simile a tutti gli altri e non speciale o “difettoso”. Accusarlo di qualcosa che non vuole affatto sarebbe molto ingiusto e peggiorerebbe solo la situazione.
“Non ti sta mai bene niente” – Questo è abbastanza vero: per chi soffre d’ansia qualsiasi situazione appare troppo difficile o troppo stressante, ma non è incolpando qualcuno di essere incontentabile che si risolverà qualcosa. Sarebbe molto meglio cercare di dimostrare che le situazioni apparentemente difficili e stressanti sono molto meno peggio di come appaiono.
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