Puoi avere una pensione da 1.600 euro ogni mese, cosa devi sapere e come fare la domanda subito. Non perdere tempo, affrettati.
In Italia i pensionati rappresentano ormai il perno, il pilastro di molti nuclei familiari. I giovani adulti devono fare i conti con la precarietà di lavori spesso instabili, per cui arrancano. La situazione diventa ancora più complicata se ci sono figli minori a carico, in questo caso il costo per il sostentamento diventa particolarmente oneroso. Ecco perché, i nonni oltre ad avere un ineguagliabile valore emotivo, rappresentano anche il porto sicuro da un punto di vista finanziario. Giocoforza in un periodo delicato come quello attuale, i pensionati sono divenuti un faro per figli e talvolta nipoti, costretti a fare i conti con una situazione particolarmente instabile.
Purtroppo però in Italia le pensioni hanno un importo basso rispetto ad altri Paesi europei. Alcuni pensionati percepiscono un importo che non supera i 500 euro al mese. Coloro che invece hanno 1.500 euro mensilmente sono davvero pochi. Inoltre coloro che possono permettersi di andare in pensione presto e, dunque di avere una pensione più alta sono degli “eletti”. Se ti stai chiedendo dunque come fare per andare in pensione a 64 anni devi leggere quanto segue. Per andare in pensione a 64 anni è necessario possedere il requisito anagrafico e avere almeno 20 anni di contributi versati, inoltre bisogna arrivare a prendere una pensione che non sia più bassa di tre volte l’assegno sociale.
Oggi, l’assegno sociale è pari a 534,41 euro al mese. Sta a significare che per andare in pensione anticipata contributiva a 64 anni di età con 20 anni di contributi, bisogna raggiungere un trattamento di 1.600 euro al mese. Solo per le donne con figli, è previsto un trattamento differente, la soglia scende infatti a 2,8 volte l’assegno sociale se in presenza di un solo figlio e 2,6 volte l’assegno sociale se ha più di due figli. Per avere una pensione di circa 1.600 euro al mese occorre avere avuto nel corso della propria carriera, stipendi il cui importo è superiore a 50.000 euro all’anno. Per semplicità esplicativa si dirà che occorrerà aver versato 18 mila euro all’anno di contributi.
Insomma è possibile sfruttare il trattamento di pensione anticipata soltanto se si possiedono tutti i requisiti richiesti ad hoc dal legislatore. Coloro che rientrano nei parametri legislativi possono e devono rivolgersi a degli esperti del settore e, richiedere una consulenza per comprendere se possono o meno rientrare nella misura. Si tratta di un’agevolazione che in molti, in Italia adoperano.
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