Trovare l’anima gemella non è impresa facile, anzi, ma per alcune donne diventa ancora più difficile per via di alcuni tratti.
Fondiamo intere società sul concetto di anima gemella con la quale riuscire a condividere un’intera vita, ma dopo diversi fallimenti, l’evoluzione in corso segna l’inizio di una nuova era. Non più ricerca di un’anima gemella ma ricerca di se stessi, del proprio destino, della propria carriera: vivere per sé, come monadi solitarie, senza guardare oltre perché gli altri sono ‘superflui’ e fanno soffrire.
È chiaro che questa parte del presente sembra più una Degenerazione del sociale che un’Evoluzione. Si è dimenticato il concetto cardine degli studi sull’uomo, ovvero che il nostro Essere Umani, appunto, è dato dalla condivisione con gli altri e non dalla solitudine. L’uomo è un essere sociale, e ha bisogno di condividere per essere felice perché proprio come sosteneva Tolstoj, la felicità può esistere solo se è condivisa.
Attenzione, ciò non significa che stare bene e in pace con se stessi non sia possibile, ma ad oggi l’idea che tutto si può condividere sui social e che quindi si può avere un pubblico/amicizie a portata di mano, ci illude di poter vivere soli con uno smartphone in mano. È solo un’illusione, perché i social ci lasceranno soli quando avremo bisogno, perché è un mondo dove la realtà è alterata, e anche ciò che sembra più vero possibile ha una parte di finzione in sé.
Quindi sì, si può vivere soli, ma la società va avanti solo con forme comunitarie di espressione, e spesso, nella vita del singolo, ciò si traduce anche nella condivisione di parte della vita con un’anima gemella, appunto. Avere al fianco una persona con cui poter condividere, con cui fare team, non è assolutamente cosa da niente. Bisogna lavorare su se stessi per riuscire nelle relazioni con gli altri.
Nessuno nasce imparato, è questione di impegno e di investimento su se stessi. Paradossalmente se non si investe sul sé, non si riuscirà neanche a creare rapporti maturi e stabili perché cadremo in errori di immaturità che romperanno il rapporto.
A rendere il tutto più difficile è anche il fatto che così come noi abbiamo investito su noi stessi, dobbiamo pretendere che l’abbia fatto anche l’Altro che abbiamo di fronte e così le probabilità di incontrare la persona giusta diventano sempre meno.
In particolare è infatti una tipologia di donna quella ad avere più problemi nella ricerca dell’anima gemella. La donna forte. Quando una donna cade nel buco nero, tocca il baratro, acquisisce una capacità incredibile di rinascere farfalla, riuscendo a volare leggera sui suoi crateri più bui, ed entra in una sorta di equilibrio infinitamente stabile, che porta l’uomo ad averne paura.
“Ma come fai a essere sempre così sicura di tutto quello che vuoi?” è così che l’uomo si sente spesso messo all’angolo, anche per via di quell’idea tossica che lega l’immagine maschile all’immaginario della sicurezza, del potere decisionale e della cura del nucleo familiare. Le donne forti non scendono a compromessi e quindi bisognerà rivalutare un equilibrio differente.
Nexting ha come obiettivo primario quello di portare innovazione nel settore del broadcasting sportivo Nexting,…
Grazie all’introduzione del robot ILY, il primo sistema robotico per la chirurgia intrarenale del Centro-Sud…
Ieri la McLaren ha vinto il campionato costruttori grazie alla performance impeccabile di Lando Norris,…
A 30 anni dalla morte di Ayrton Senna, il pilota che ha conquistato il cuore…
Nel mondo, soltanto il 2% della popolazione ha gli occhi verdi. Ecco perché sono così…
Molti pensano che parlare da soli non sia normale, ma se fosse un meccanismo utile…