Da dove viene la nostra forza mentale? Possiamo coltivarla e potenziarla? E in che modo? Ecco tutte le risposte.
Si dice che la forza di un uomo non stia nei muscoli o nella prestanza fisica, ma all’interno della sua testa. Ed è proprio così. Le risorse della nostra mente sono ciò che può fare la differenza tra il successo e il fallimento in molte situazioni della vita di tutti i giorni. La forza mentale assicura una maggiore resilienza, determinazione e capacità di affrontare le sfide uscendone vittoriosi.
Spesso pensiamo di non possedere tutte le virtù sopra elencate, ma il più delle volte solo perché ci sottovalutiamo o non ci conosciamo veramente a fondo. In ogni caso la forza mentale è una risorsa che si può coltivare e potenziare: basta intercettare 5 “segnali” e lavorarci su.
Il segreto di una mente forte
Una persona mentalmente forte è innanzitutto capace di affrontare le avversità senza perdere la calma e con la massima determinazione. Guai a lasciarsi abbattere di fronte alla difficoltà, anche se ciò non significa che non vi siano momenti di sconforto, tristezza o frustrazione. Quel che conta è la capacità di rimettersi in piedi e andare avanti.
Il secondo comandamento è gestire lo stress. La forza mentale consente di resistere alle pressioni, prendere decisioni razionali e adottare strategie costruttive: si tratta di attraversare il buio concentrando tutte le attenzioni e le energie sulla lucina in fondo al tunnel.
In terzo luogo, una mente forte non evita le sfide, ma le affronta con coraggio, ed è sempre disposta a mettersi alla prova e ad abbandonare la comfort zone per crescere e fare un passo in avanti. Un altro tratto caratteristico è l’ottimismo realistico, la capacità di vedere il proverbiale bicchiere mezzo pieno anche quando tutto sembra andare a rotoli, insomma di adottare una prospettiva positiva e lungimirante, sorridendo alla vita in attesa che sorrida anch’essa.
Ultimo, ma non meno importante: la forza mentale è anche sinonimo di capacità di imparare dai fallimenti. Nessuno a questo mondo ne è immune, ma l’importante è non lasciarsi abbattere dai rovesci, è riconoscere nelle disfatte delle opportunità di crescita e di apprendimento. Una persona in grado di imparare e fare tesoro dei propri errori, e impegnata continuamente a migliorarsi, non ha da temere niente e nessuno.