Lady Diana e quel segreto svelato soltanto adesso, alla fine lo hanno ammesso: questo spiega tutto

Si sa che la figura di Lady D, è sempre stata molto misteriosa, ma nessuno si aspettava che i suoi segreti venissero mantenuti così a lungo.

Tra i membri della Royal Family, quello che è sicuramente più avvolto nel mistero è la principessa Diana Spencer. Durante la sua vita l’ex principessa del Galles ha dovuto mantenere non pochi segreti.

Alcuni di questi segreti sono stati rivelati subito dopo la sua morte, altri invece ci hanno messo un po’ di più. Andiamo a vedere però qual è stato l’ultimo segreto di Lady D ad essere stato svelato

I segreti di Lady D: alla fine hanno parlato

Nel 2023, Elizabeth Emanuel, nota stilista, che insieme all’ex marito David ha creato l’abito da sposa della principessa Diana, ha rivelato per la prima volta l’esistenza di un secondo vestito nuziale, preparato in caso di emergenza.

Questo fatto ha riportato l’attenzione sulle celebrazioni del 29 luglio 1981, ma pochi sanno che è stato creato anche un altro abito, indossato dalla principessa durante la sua luna di miele.

La principessa Diana si rivolse per la prima volta a David ed Elizabeth Emanuel l’8 gennaio 1981 per creare un vestito per una festa di compleanno. La principessa era rimasta colpita dallo stile della coppia e decise più volte di indossare le loro creazioni. Questa è un’opportunità unica nella vita di uno stilista, ma anche un grande impegno, poiché non è ammesso alcun margine di errore. La coppia di designer ha lavorato sodo, impiegando 15 prove per perfezionare l’abito con taffetà di seta avorio, 90 metri di tulle per l’abito e 140 metri per il velo, oltre a 10.000 perle, madreperle e paillettes.

Durante il processo di creazione, gli stilisti hanno dovuto realizzare cinque corpetti per adattarsi ai cambiamenti di peso di Diana, che soffriva di disturbi alimentari. Le scarpe, create da Clive Shilton, erano impreziosite da 542 paillettes e 132 perline. Il giorno del matrimonio, la principessa Diana era così emozionata che rovesciò il suo profumo preferito sul vestito, che fu coperto dal bouquet. Inoltre, gli Emanuel non avevano previsto le dimensioni della carrozza. La gonna dell’abito infatti era talmente ampia che a stento entrò nella carrozza, già occupata dal conte Spencer, padre della sposa.

Elizabeth Emanuel ha inoltre raccontato al Daily Mail della discesa di Diana dalla carrozza: “Quando scese dalla carrozza, era la visione meravigliosa, la più bella che avessi mai visto. Sembrava una farfalla che emergeva dalla sua crisalide spiegando le ali, pronta a spiccare il volo. Era così romantico. Stranamente le imperfezioni parevano renderla anche più bella”.

Nel 2023, Elizabeth ha inoltre rivelato al magazine “Hello!” un retroscena inedito sul matrimonio, svelando l’esistenza di un secondo abito da sposa, preparato in super segreto insieme al primo. Questo abito di riserva, come lo hanno definito i tabloid, era stato realizzato solo nell’eventualità che il primo fosse stato compromesso. Fortunatamente, non è mai stato necessario utilizzarlo.

L’abito di riserva era simile all’originale ma presentava delle caratteristiche uniche. La cosa più particolare di questa storia è sicuramente che l’abito è stato creato senza il consenso di Lady Diana. La principessa non ne è mai stata informata e anzi, il vestito non sarebbe neppure stato finito. Nonostante il suo valore storico potenziale, la sua sorte è rimasta un mistero. Elizabeth ha precisato che probabilmente è stato riusato, distrutto o conservato in qualche luogo sconosciuto. Tuttavia, la stilista ha accettato di ricreare il modello del secondo abito, per esporlo al Virtual Princess Diana Museum.