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Mappamondo: come capire se è aggiornato e curiosità su questo antico oggetto

Il mondo non è rimasto uguale e alcuni mappamondi potrebbero non essere aggiornati sui suoi cambiamenti, vediamo come scoprirlo

Con l’arrivo dei navigatori e di Google Maps, i mappamondi e le mappe sono sempre meno utilizzate per orientarsi nello spazio. In effetti, il mappamondo è uno degli oggetti più antichi e risale addirittura al 1491, ovvero l’anno della scoperta dell’America.

Ma anche se, ad oggi, non viene più utilizzato per orientarsi, rimane comunque un oggetto molto affascinante e ricco di storia.

Da mela terrestre a oggetto di arredo

L’inventore del mappamondo fu il cartografo tedesco Martin Behaim supportato dal pittore Georg Glockendon. I due decisero di chiamarlo inizialmente “mela terrestre”, e non stiamo a specificarvi il perché di questa scelta, la forma parla da sola…

Eppure, il mappamondo più antico di sempre risale al VI secolo a.C, e fu realizzato da Anassimandro di Mileto, anche se come potete immaginare, le aree disegnate erano molte meno rispetto a quelle attuali, questo perché ancora il mondo non si conosceva come adesso. Le aree rappresentate da Anassimandro di Mileto erano solo tre: Europa, Libia e Asia, circondate da un cerchio blu che corrispondeva all’oceano.

Nonostante, come abbiamo detto, il mappamondo e le cartine in generale, non siano più utilizzate come una volta, non possiamo negare il loro fascino, perché in qualche modo ci ricordano la vastità del mondo in cui viviamo, riproducendocela in scala.

In più ammettiamolo, i mappamondi sono dei gran bei elementi d’arredo da tenere in ufficio sulla scrivania o a casa sul comodino, soprattutto per persone che amano viaggiare.

In ogni caso, se avete ritrovato un mappamondo in cantina o a casa dei vostri nonni e volete capire se è aggiornato oppure no, stiamo per spiegarvi come fare.

Come capire se un mappamondo o una cartina sono aggiornati

Stiamo per svelarvi un segreto che probabilmente non sapevate, che vede come protagonista lo stato del Sudan.

Questo stato dell’Africa, nel 2011 è stato separato in due Paesi diversi: il Sudan che sorge nell’area centro settentrionale dell’ex Sudan, e il Sudan del Sud, che occupa l’area meridionale dello stato ed è a tutti gli effetti lo Stato più giovane del mondo.

Tenendo presente il Sudan e questa divisione moderna, sarà molto semplice capire se il mappamondo o la cartina sono aggiornati oppure no. Fate attenzione però: possono esserci dei mappamondi prodotti anche recentemente, che hanno mantenuto una grafica non aggiornata, assicuratevi che il Sudan sia diviso, altrimenti chiunque lo abbia realizzato potrebbe aver utilizzato una grafica antecedente al 2011 da applicare sul globo.

Curiosità sui mappamondi che non ti aspettavi

Come abbiamo visto, il mappamondo ha origini antiche, e possiamo dire che si sia evoluto man mano che la terra cambiava i propri equilibri geopolitici.

Mappamondi antichi e curiosità – Unsplash – mentiscura.com

 

Ecco qualche curiosità che  riguarda il mappamondo, che potrebbe farvi rivalutare il suo valore e decidere di sceglierlo come prossimo regalo da fare ad un amico:

  • Negli Stati Uniti a Yarmouth nel Maine, si trova Eartha, il globo geografico rotante più grande del mondo con un diametro di 12,5 metri,  situato all’interno di un edificio a vetrate.
  • Esistono mappamondi decisamente molto costosi. Una coppia di mappamondi realizzati nel 1630 sono stati venduti a 680 mila euro. Perciò, se ne avete trovato uno a casa dei vostri nonni, aggiornato o meno, potrebbe valere qualche soldino…
  • La dimensione dei Paesi su alcune mappe è distorta ma solo per motivazioni geometriche, questo perché passando da una rappresentazione 3D come quella del mappamondo a una rappresentazione 2D, il mondo è come se subisse un appiattimento e di conseguenza alcuni Paesi risultano più sacrificati di altri nell’adattamento bidimensionale.
  • Se vuoi trovare mappamondi antichi o cartine geografiche risalenti addirittura all’800, ti consigliamo di dare un’occhiata al sito antik.it , dove potrai trovare dei veri e propri pezzi unici da regalare o collezionare. Ovviamente non stiamo a dirti che il Sudan non sarà aggiornato in questi pezzi d’antiquariato, ma valgono comunque la cifra spesa perché sono dei pezzi unici molto eleganti e particolari.

Ora sai come riconoscere un mappamondo o una cartina vecchia da una nuova grazie al piccolo trucco che ti abbiamo raccontato. E hai anche scoperto qualche curiosità che speriamo ti abbia spinto a considerare il mappamondo come un ottimo regale da fare a chi ami.

D’altronde regalare il mondo a qualcuno è decisamente un gran bel gesto d’amore.

Alessia Barra

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