Cambiano assegno e pensione di invalidità: i nuovi importi in base al reddito

Modifiche agli Assegni e alle Pensioni di Invalidità: scopriamo gli importi aggiornati in base al reddito.

Il 2024 porta con sé importanti aggiornamenti per le pensioni di invalidità in Italia. La rivalutazione in termini economici, insieme ai nuovi limiti di reddito, riflette un impegno nel garantire un supporto adeguato a coloro che dipendono da queste prestazioni.

Esaminiamo attentamente le novità del 2024 per comprendere meglio come queste modifiche possano impattare positivamente chi ha limitazioni fisiche.

1. Rivalutazione delle pensioni e degli assegni: per cittadini mutilati, invalidi civili, ciechi e sordomuti nel 2024 si basa sulla perequazione definitiva per il 2023, con una prevista variazione del +5,4% dal 1° gennaio 2024. Questo incremento, seppur lieve, rappresenta un sostegno significativo per coloro che dipendono da queste prestazioni.

2. Limiti di reddito per il diritto alle pensioni di invalidità: nel 2024 sono aumentati dell’8,6% rispetto al 2023. Questo adattamento tiene conto dell’inflazione e delle variazioni economiche, garantendo che coloro con limitazioni fisiche ricevano il supporto adeguato.

Nel dettaglio, i limiti di reddito per il diritto all’assegno mensile degli invalidi parziali e delle indennità di frequenza sono stati allineati con quelli stabiliti per la pensione sociale, riflettendo un approccio equo alla distribuzione delle risorse.

3. Importi mensili delle pensioni per il 2024: la circolare dell’INPS, all’allegato 2, contiene le tabelle degli importi di invalidità per il 2024. Riportiamo alcuni dati riassuntivi per fornire un’idea chiara delle nuove cifre.

Esploriamo le novità del 2024 per garantire un sostegno adeguato alle persone con disabilità

Per gli invalidi civili:

• Pensione invalidi civili totali: € 333,33 – Limite di reddito: € 19.461,12
• Assegno mensile invalidi civili parziali: € 333,33 – Limite di reddito: € 5.725,46
• Accompagnamento invalidi civili totali: € 531,76 – Nessun limite di reddito
• Indennità di frequenza minorile: € 333,33 – Limite di reddito: € 5.725,46

Per le persone cieche:

• Pensione ciechi civili assoluti (non ricoverati): € 360,48 – Limite di reddito: € 19.461,12
• Pensione ciechi civili assoluti (ricoverati): € 333,33 – Limite di reddito: € 19.461,12
• Pensione ciechi civili parziali (ricoverati e non): € 333,33 – Limite di reddito: € 19.461,12
• Accompagnamento ciechi civili assoluti: € 978,50 – Nessun limite di reddito
• Indennità speciale ciechi ventesimisti: € 221,20 – Nessun limite di reddito
• Assegno a vita ipovedenti gravi (decimisti): € 247,40 – Limite di reddito: € 9.356,39

Per le Persone Sorde:

• Pensione sordi: € 333,33 – Limite di reddito: € 19.461,12
• Indennità comunicazione sordi: € 263,19 – Nessun limite di reddito

Per Lavoratori con Drepanocitosi o Talassemia Major:

• € 598,61 – Nessun limite di reddito

Conclusioni: gli importi delle pensioni di invalidità registrano un lieve aumento rispetto al 2023, mentre i limiti reddituali crescono significativamente del +8,6%. Questi aggiornamenti mirano a garantire che le persone con disabilità abbiano accesso a un sostegno finanziario adeguato, promuovendo l’equità e la giustizia sociale. Inoltre, la circolare interviene anche sul criterio anagrafico di assegnazione dell’assegno sociale, fornendo dettagli sugli aumenti e rinnovi che rendono il sistema più adattabile alle esigenze della popolazione.