Che Re Carlo III non sia propriamente simpatico a molti, si sapeva. Ancora di più lo sarà ora che è uscito fuori un vizio davvero antipatico.
Re Carlo III è salito al trono a settembre del 2022, anche se l’incoronazione è avvenuta dopo svariati mesi dalla morte della madre, la Regina Elisabetta II, che ha lasciato questo mondo dopo oltre 70 anni di regno in Inghilterra. C’era chi si aspettava l’abdicazione di Carlo in favore del figlio William, data l’età piuttosto avanzata del sovrano (più vicino agli 80 che ai 70, a dirla tutta).
E invece Carlo, con la sua Camilla sempre al fianco, ha deciso di tenersi il trono, ed il titolo di Re Carlo III, con la consorte che è stata incoronata Regina e che quindi siede di diritto al suo fianco sul trovo del Regno Unito. Ma parafrasando una vecchia telenovela, Anche i ricchi piangono, si potrebbe dire che “Anche Buckingham Palace trema”.
Infatti, sembra che a Buckingham Palace l’aria sia tutt’altro che calda, e non in senso lato. L’ascesa al potere di Re Carlo III non ha significato rose e fiori per tutti, infatti. Soprattutto per i corgi di Elisabetta II, che dopo la morte della loro padrona sono stati “sfrattati” da palazzo. Per fortuna sono andati a vivere con Sarah Ferguson, duchessa di York, la quale ha recentemente rassicurato i sudditi sulla sorte di Muick e Sandy, questi i loro nomi: “Stanno bene e cercano sempre dolcetti”.
La temperatura gelida di Buckingham Palace
Ma, cani a parte, le fisime di Re Carlo vanno ben oltre l’aver sfrattato Muick e Sandy. Sembra infatti che il sovrano del Regno Unito abbia una insolita abitudine della quale sembra essere molto poco contenta perfino la regina Camilla, oltre che il personale di servizio del castello di Buckingham.
Pare infatti che Re Carlo III abbia l’odiosa abitudine di lasciare tutte le finestre di Buckingham Palace aperte per portare la temperatura del palazzo a un livello piuttosto freddino, dal momento che la sua termoregolazione lo porta ad avere caldo nonostante la rigidità del clima inglese che decisamente non consentirebbe in inverno di tenere le finestre aperte.
Eppure pare che Carlo sia noncurante delle lamentele di moglie e personale di servizio, e continui a tenere le finestre aperte senza pensiero per chi, al contrario di lui, muore di freddo. Insomma, è sicuramente in diritto di fare come meglio crede ‘a casa sua’, ma non sarebbe male se pensasse anche un po’ a chi gli sta intorno.