E’ possibile ottenere uno sconto sul bollo auto del 20%, ma per averlo ci sono dei requisiti da rispettare. Scopriamo quali sono.
Cominciamo subito dicendo che entro il 31 Gennaio devono andare alla cassa per pagare il bollo auto le persone che hanno visto scadere l’annualità di validità a dicembre del 2023. E non solo, devono pagare la tassa anche le persone che hanno immatricolato il loro veicolo nel mese di gennaio 2024.
Attenzione però all’immatricolazione, per le persone che l’hanno fatta negli ultimi dieci giorni del mese, il versamento si può rimandare alla fine del mese di febbraio.
Ad ogni modo, la cosa importante da tenere a mente è che per questo 2024 esiste la possibilità di potere ottenere un doppio sconto per il bollo dell’auto. Un risparmio che arriva fino al 20%. Davvero una notizia fantastica, ma per poterlo ottenere servono dei requisiti.
Quindi, partiamo dal presupposto che per potere ottenere lo sconto del proprio bollo auto pari al 20% bisogna essere residenti in una specifica regione: per chi ancora non lo avesse chiaro, il bollo è una tassa regionale che va a finire, appunto, nelle casse della propria regione di residenza.
Chiarito questo punto, la regione stessa può decidere e stabilire tutte le eventuali agevolazioni: occorre, insomma, prima di procedere con il pagamento, verificare che la propria regione di residenza possa prevedere degli sconti e delle agevolazioni o che quantomeno queste siano in programma.
Prendiamo, ad esempio, i residenti della Regione Sicilia. Qui l’ente che si occupa del bollo ha previsto la possibilità di aderire ad un doppio sconto: uno del 10% per coloro che sono in regola con il pagamento della tassa. Poi a questo si va anche ad aggiungere un’ulteriore scontistica del 10% per chi decide di pagare con la domiciliazione. Ovviamente, i due risparmi sono cumulabili. Per capirci ancora meglio: se si è residenti in Sicilia e si ha un importo del bollo auto di 250 euro – nel caso in cui si è in regola con i pagamenti precedenti e si sceglie la domiciliazione bancaria – si avrà uno sconto del 20%.
Per cui il totale da pagare sarà di 200 euro, 50 euro in meno. Un risultato davvero niente male, anche considerando i tempi che corrono, in cui le persone sono sempre di più con l’acqua alla gola. La speranza è che prima o poi una cosa del genere, possa arrivare in tutte le regioni d’Italia.
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