Scienze

Le abitudini (semplici, ma importantissime) che riducono il gonfiore addominale: vedi i risultati dopo pochi giorni

Basta adottare sei abitudini per dire addio una volta per tutte al gonfiore addominale. Ecco i consigli della nutrizionista e nutricoach Maria Jorge Gama.

Il gonfiore addominale è un inconveniente ricorrente nella vostra vita? Purtroppo non siete gli unici, complici tutta una serie di fattori e concause: alimentazione scorretta, stress, carenza di attività fisica, e così via. Ma non si tratta di un problema insormontabile. Parola della nutrizionista e nutricoach Maria Jorge Gama.

Come ridurre il gonfiore sulla pancia, ecco alcuni consigli (Mentiscura.com)

Interpellata da Noticiasaominuto.com, l’esperta afferma spiega che è sufficiente adottare sei abitudini “in modo graduale” per “fare la differenza”. Fermo restando che se il gonfiore persiste o è associato ad altri sintomi, è sempre consigliabile chiedere consiglio a un professionista della salute”. Vediamo una per una le raccomandazioni della nutrizionista.

La strategia a colpo sicuro contro il gonfiore addominale

Ecco sei “regole” che praticamente ognuno di noi può applicare fin da subito senza problemi: basta un po’ di impegno, qualche sacrificio e molta buona volontà.

1. Bere almeno 1,5 litri di acqua durante il giorno per favorire la digestione;

2. Puntare su alimenti ricchi di fibre, e in particolare su frutta, verdura e legumi;

3. Masticare bene e lentamente il cibo per facilitare la digestione e ridurre l’assunzione di aria;

4. L’attività fisica aiuta a stimolare la circolazione e il corretto funzionamento dell’apparato digerente;

5. Occhio alla quantità delle porzioni;

6. Evitare le bevande gassate.

Quali abitudini eliminare per non avere più la pancia gonfia – mentiscura.com

Con l’occasione, vi invitiamo a tener presente una serie di errori che non si dovrebbero mai commettere durante un percorso di dimagrimento. La nutrizionista Ana Rita Campos li ha segnalati su Instagram:

1. Hai problemi di sonno o dormi meno di sei ore a notte. “Quando non dormiamo abbastanza, cerchiamo di compensare quel riposo con una “botta” di energia, quindi ricorriamo facilmente al cibo. Inoltre, gli ormoni che regolano l’appetito e la sazietà sono alterati”, spiega l’esperta.

2. Mangi troppo nel fine settimana. “L’eccesso calorico nel fine settimana può essere fatale in un percorso di di perdita di peso”.

3. Includi molti “extra” nella tua dieta. La nutrizionista punta il dito contro l’olio d’oliva, le noci, i succhi, le salse, gli zuccheri nascosti e i prodotti “light”, spiegando che questi alimenti non compromettono la dieta a patto che vengano consumati nella giusta dose.

4. Salti da una dieta all’altra e non riesci a controllarti. Un po’ di rigore e disciplina sono fondamentali per non mollare.

5. Non presti attenzione alle quantità. Il fatto che un cibo sia sano non significa che lo si possa mangiare indiscriminatamente.

Enrico DS

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