Arriva finalmente la risposta che tutti aspettavano da una vita: ecco quanto dura esattamente l’amore secondo la scienza.
Un team di studiosi esperti ha potuto rispondere a una domanda che l’umanità si pone da sempre: ovvero a quanto corrisponde la durata massima del sentimento più forte al mondo, quello sul quale poeti, scrittori, registi, e non solo, si sono interrogati di più.
L’amore ha una data di scadenza? Scopriamo che cosa è emerso dalle approfondite ricerche di un team di esperti condotte nel reparto di neuroscienze dell’Università del Colorado, a Boulder. Quello che è emerso dagli studi vi lascerà senza dubbio a bocca aperta. Tenetevi forte.
Amore, l’ultima sensazionale scoperta sul sentimento più forte al mondo
Una serie di esperti studiosi hanno condotto delle approfondite ricerche presso il centro studi dell’Università del Colorado, a Boulder, dando alla luce scoperte sensazionali sul sentimento più forte al mondo, e quello sul quale da sempre poeti, scrittori, registi, scienziati si interrogano. Le ricerche sono state condotte osservando i comportamenti di un animale, un particolare roditore chiamato arvicola della prateria. La scelta chiaramente non è stata casuale, perché si tratta di un animale monogamo che spesso è stato oggetto di studio proprio nel campo dei legami sociali, per le sue similitudini con l’essere umano.
Sono stati condotti in particolare due diversi esperimenti sulle arvicole: in entrambi i casi un animale è stato separato dal suo compagno di vita, e successivamente è stato sottoposto a una serie di ardue sfide per raggiungerlo. In particolare gli scienziati dell’amore hanno notato che gli animali producevano dopamina in grandi quantità quando si riunivano al loro partner. Poi i neuroscienziati hanno separato le coppie di arvicole per 4 settimane, ed è venuto fuori che, al loro secondo incontro, dopo il periodo vissuto a distanza, sebbene i roditori si riconoscessero subito, non provavano più la stessa felicità, misurata in termini di rilascio di dopamina, della prima volta.
Del resto anche per noi umani vale il detto “Occhio non vede, cuore non duole”. Secondi gli scienziati questo avviene perché il cervello consente all’animale, e dunque anche a noi essere umani, di andare avanti e potenzialmente di formare un nuovo legame quando veniamo separati dalla nostra dolce metà. Dunque sarebbe questo il limite di tempo massimo, secondo i neuroscienziati, della durata dell’amore: appena un mese. Di certo non un risultato incoraggiante per i romantici, soprattutto se si tiene conto che, in base ai risultati emersi, le storie d’amore a distanza quindi non sarebbero destinate a durare.