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Scienze

Alcuni mobili ti spaventano? Potresti soffrire di epiplafobia

Scopri se soffri di epiplafobia, la paura irrazionale di alcuni mobili, tutte le soluzioni per superarla e le tecniche per supportarti

Sei mai stato spaventato da un mobile? Ogni volta che entri in una stanza con alcuni oggetti ti senti ansioso o teso? Potresti soffrire di epiplafobia, una paura irrazionale e persistente di oggetti decorativi o mobili. In questo articolo esploreremo questa fobia e scopriremo le possibili cause e i trattamenti disponibili per superarla. Continua a leggere per ulteriori informazioni.

Le paure più assurde di cui soffre l’uomo

La fobia è un’avversione inspiegabile e costante verso specifiche situazioni, oggetti, attività e creature viventi, sia animali che umani. Nonostante ciò che temono non sia di per sé un pericolo reale, coloro che ne soffrono mostrano comportamenti irrazionali, lasciandosi consumare da un terrore infondato. Sia che si tratti di spazi ristretti, ragni, altezze o oscurità, esiste una paura per ogni cosa, come dimostra l’elenco su phobialist.com che nomina ogni fobia, non importa quanto possa apparire bizzarra o assurda. Se pensate che non sia possibile, ecco alcuni esempi di queste paure irrazionali e altrettanto strane.

La fobia dell’aglio, o Alliumfobia, è notevolmente meno frequente rispetto al semplice disgusto per l’aglio nelle ricette. È una paura che è spesso associata ai vampiri nelle leggende a loro dedicate. Questa irrazionale fobia richiama immediatamente alla mente scene da film horror.

Anablefobia, la fobia di alzare lo sguardo verso il cielo: molti la associano alla paura dell’ignoto e all’inesorabile piccolezza dell’uomo di fronte all’immensità dell’universo, alcuni invece la esperiscono insieme alla paura della gravità, temendo di essere schiacciati se dovessero guardare in alto. Indipendentemente dal motivo, quegli afflitti da anablefobia evitano a ogni costo di fissare le stelle nel cielo, profondamente turbati dall’idea che il semplice fatto di farlo potrebbe causare un panico senza freni.

Se temi le opinioni degli altri al punto da evitarle, potresti soffrire di Allodoxafobia. Questa fobia emerge spesso da un contesto in cui non ti senti apprezzato, nemmeno le tue opinioni. E’ strettamente correlata a problemi di autostima, abuso emotivo e timore del confronto.

Nonostante possa sembrare strana, l’Arachibutirofobia è una paura reale. Si tratta della paura che il burro di arachidi rimanga attaccato al palato, generando un attacco di panico o ansia. Questa paura nasce dall’idea che si possa soffocare a causa di questo cibo viscoso. Molte persone sviluppano questa fobia solo dopo essere a conoscenza della gravità delle reazioni allergiche nelle persone sensibili alle noci, che talvolta possono diventare mortali.

La Cromatofobia è una condizione che causa un’autentica angoscia nei confronti dei colori. Chi ne è afflitto desidera percepire il mondo solo in bianco e nero, evitando i colori che generano grande incertezza. Molto spesso, come con altre paure irrazionali, questa fobia è innescata da un’associazione inconsapevole di un colore, o dei colori in generale, con un’esperienza traumatica, fungendo quindi da meccanismo di protezione. I soggetti colpiti dalla cromatofobia possono presentare una paura generalizzata di tutti i colori, oppure di un colore specifico.

L’angoscia legata all’uso di termini lunghi o inusuali nelle conversazioni è definita ironicamente come “Hipopotomonstrosesquipedaliofobia“, parola di origini greche. Essa è costituita da differenti parti: “hipopoto” per rappresentare la grandezza, “mostro” per simboleggiare il mostruoso, “sesquipedali” tratto dal latino per indicare “parola lunga” e “phobos” che simboleggia la paura. Il termine è stato creato con il preciso obiettivo di descrivere il timore di articolare termini lunghi o poco comuni in discorsi, per il terrore di commettere errori nella pronuncia e dunque rischiare di essere umiliati.

Foto | @Canva – mentiscura.com

La fobia dell’ombelico, nota come Omfalofobia, sembra inconcepibile, ma esistono individui che hanno una vera e propria paura del proprio corpo, ed è manifesta in questa particolare fobia. Chi soffre di questo disturbo sviluppa un’avversione intensa per il proprio ombelico, vedendolo collegato al cordone ombelicale e all’utero materno. Nei casi più estremi, una persona potrebbe addirittura temere che le sue viscere potrebbero emergere da questa zona dell’addome.

Chi avrebbe pensato che l’aspetto barbuto di Babbo Natale potrebbe provocare una paura? ‘Pogonofobia‘, un termine in uso dal 1800 e ancora pertinente oggi, descrive questa strana e costante fobia delle barbe. Di solito, questa paura è associata a una percezione di cattiva igiene personale o è il risultato di vedere personaggi malvagi con barba nei libri della nostra infanzia.

La Panofobia è un disturbo psicologico che indica la paura di tutto; un timore morboso anche della paura stessa, ovvero l’ansia di provare paura. Si tratta di una condizione medica che è frequentemente descritta come una “minaccia vaga e costante di un male non identificabile”, e che si riscontra spesso come sintomo secondario della schizofrenia.

La Somnifobia è un timore intenso e irrazionale di cadere nel sonno. Coloro che ne soffrono vivono con la costante paura di non risvegliarsi mai più o di morire nei loro sogni, o ancora dalla terribile paura di perdere il controllo mentre dormono o di essere sopraffatti dagli incubi. Questa fobia specifica può derivare da un mix tra un incidente traumatico vissuto e una propensione genetica. È generalmente caratterizzata da sintomi simili a quelli che accompagnano un attacco di ansia.

La tua paura dei mobili ha finalmente un nome: tutto sull’epiplafobia

L’epiplafobia è un disturbo psicologico molto particolare e raro che causa una vera e propria paura di certi mobili, come quelli dal design antico oppure quelli particolarmente alti nei supermercati. Questa fobia si conta tra gli insoliti disturbi mentali. Il suo nome deriva dal greco “epipla”, che significa arredamento e “phobia”, paura.

Questa paura irrazionale può focalizzarsi su una specifica categoria di mobili, come ad esempio quelli antichi. Nonostante sia una fobia estremamente rara, è stata riscontrata una certa reticenza da parte delle persone affette da epiplafobia nei confronti di mobili alti, causando sintomi di disagio fisico ed emotivo.

Alcuni esperti nel campo della psicologia e della psichiatria hanno suggerito un possibile legame tra l’epiplafobia e l’acrofobia, paura delle altezze. Questo perché entrambe possono coinvolgere una difficoltà nel guardare verso l’alto. In casi severi, le persone affette da epiplafobia potrebbero non essere in grado di entrare in un supermercato, a causa della paura di dover affrontare file di scaffali alti.

Nonostante l’insolita fobia, non vi sono ancora conoscenze scientifiche chiare sui motivi specifici che possano scatenare questo terrore dei mobili.

Dalma Bonaiti

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