Si appresta a iniziare il Giro d’Italia nella categoria donne, con le italiane pronte e agguerrite per raggiungere la vittoria. Ecco chi sono
Spesso e volentieri quando si parla di ciclismo italiano si tende a prendere in esame solo gli uomini, il che porta a negatività e nostalgia dei tempi passati, viste le difficoltà dei nostri azzurri per quanto riguarda il ciclismo su strada, ma questo non vuol dire che tutto il movimento sia in crisi. Per fortuna ci pensano le donne del ciclismo italiano a portare gloria alla nostra bandiera, con diverse cicliste che si apprestano ad affrontare il Giro d’Italia Women (che inizierà il 7 luglio 2024) con la speranza e la voglia di vincerlo. Vediamo chi saranno le ragazze che ci rappresenteranno e qual è il programma della trentacinquesima edizione che comincerà l’estate prossima.
La competizione che inizierà il prossimo 7 luglio non è assolutamente semplice, ma la voglia di riuscire ad avere un posto di rilievo è altissima. La ciclista favorita, purtroppo, non è un’italiana, bensì l’olandese Demi Vollering, una vera e propria fuoriclasse del ciclismo su strada che, secondo i pronostici, si appresterebbe a vincere senza troppe difficoltà. Però, si sa, non sempre le premesse vengono attese, vediamo, quindi, quali saranno le ragazze italiane che cercheranno di strappare la vittoria alla fortissima olandese.
Elisa Longo Borghini. Elisa Longo Borghini si prepara per non essere seconda a nessuno. Nonostante le sfortune del 2023, caratterizzate da un ritiro causato da una caduta, ambisce a superare i piazzamenti di secondo e terzo posto ottenuti in passato. Fino al 2020, la Parigi-Roubaix era riservata esclusivamente agli uomini. Nella seconda edizione della competizione femminile, andata in scena nel 2022, è stata proprio l’atleta italiana proveniente da Verbania a trionfare. Stiamo parlando, quindi, di una campionessa di ciclismo che merita sicuramente di essere citata tra le migliori di sempre. Nata a Ornavasso il 10 dicembre 1991, Elisa ha collezionato numerosi successi prima di affrontare questa prestigiosa gara francese, tra cui la vittoria al Giro delle Fiandre e ben otto titoli nazionali italiani, accompagnati da numerose medaglie. Ha persino conquistato una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Gaia Realini. Anche Gaia Realini sarà presente, ma se vuole superare il terzo posto ottenuto quest’anno al Giro, dovrà concentrarsi su come gestire le discese, il suo punto debole. A soli 22 anni, è considerata la giovane promessa del ciclismo femminile italiano. Non resta che attendere e ammirare la sua performance per scoprire appieno il suo valore.
Erica Magnaldi. Anche Erica Magnaldi, con la sua esperienza, si batterà per conquistare una posizione tra le prime cinque. Erica Magnaldi ha rappresentato una delle gradite sorprese del 2023. La ciclista del UAE Team ADQ è pronta a emergere e a farsi notare nel prossimo 2024, con l’obiettivo di ottenere prestazioni eccellenti al Giro d’Italia e, chissà, magari conquistare nuovamente la vittoria dopo la doppia operazione all’arteria iliaca che ne ha messo a repentaglio l’intera carriera.
Silvia Persico. Pronta a regalare sorprese puntando a un successo di tappa, anche se probabilmente “snobbando” la classifica generale, anche Silvia Perico si appresta a dire la sua nel prossimo Giro d’Italia Women.
Marta Cavalli. Un capitolo a parte lo merita assolutamente Marta Cavalli. La ciclista di Cremona si è già aggiudicata un eccellente secondo posto al Giro d’Italia 2022, ma deve ancora completamente riprendersi dalla brutta caduta al Tour de France dello scorso anno. Già in questo anno ha mostrato segnali di recupero, e molti sono fermamente convinti che possa ritornare in forma e persino superare le sue prestazioni passate.
Il 12 dicembre, presso Palazzo Pirelli, la storica sede di Regione Lombardia, è stata presentata la 35esima edizione del Giro d’Italia Women 2024. Durante l’evento sono stati rivelati il percorso e i partner per questa edizione, che avrà inizio il 7 luglio 2024 da Brescia con una cronometro individuale. La competizione entrerà nel vivo l’8 luglio 2024 con la partenza della prima tappa in linea da Sirmione.
Per la prima volta, RCS Mediagroup, editore della Gazzetta dello Sport e storico organizzatore del Giro d’Italia maschile, gestirà l’organizzazione della corsa rosa, rappresentando un significativo miglioramento per il ciclismo femminile.
Il Giro si concluderà a L’Aquila dopo 858 chilometri, quasi 12.000 metri di dislivello, con due tappe pianeggianti, tre di media montagna e due di alta montagna che includono due arrivi in quota. Il Blockhaus sarà la “Cima Alfonsina Strada“, simbolo della salita più elevata della corsa, dedicata alla memoria della ciclista che partecipò al Giro d’Italia maschile del 1924.
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